BENVENGA, Michele
Nicola De Blasi
Nacque ad Ascoli Piceno, da nobile famiglia, intorno alla metà del sec. XVII. Compiuti in questa città gli studi umanistici e teologici, fu ordinato sacerdote e iniziò [...] A queste critiche il B. rispose con una Apologia, che uscì a Bologna l'anno successivo e che il Bacchini ospitò nel Giornale de' letterati per tutto l'anno MDCLXXXX (pp. 15-23), senza ulteriore replica. L'opera ottenne tuttavia un discreto favore e ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] III (1896-1897), 1, pp. 465-467; L. Torretta, Il poeta M. Serpieri e alcune lettere inedite del Monti e del C.,in Giornale storico della lett. ital., XLVII (1906), pp. 318-330; P. Vigo, L'abate C. e un'edizione clandestina del "Poema tartaro",in Rass ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] Il 3 maggio gli amici avevano organizzato in suo onore una serata di lettura di versi presso la Società degli autori. I giornali se ne occupano, ma il poeta, pur essendo oramai in città, non può intervenire. Le visite degli amici in via dei Sediari ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] che per la loro arditezza e irriverenza verso le istituzioni della cultura cittadina furono la causa più immediata della soppressione del giornale (R. Guastalla,La vita e le opere di F. D. Guerrazzi, I, Rocca San Casciano 1901, pp. 177 ss.).
Il tema ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] d'apprendistato al giudizio di Goffredo Bellonci, illustre critico militante d'origine bolognese, nonché in quegli anni redattore del Giornale d'Italia. Il lavoro, giudicato promettente ma acerbo, non vide mai la luce; ma la relazione allieva-maestro ...
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FRACCHIA, Umberto
Riccardo D'Anna
Nacque a Lucca il 5 apr. 1889 da Francesco e da Gemma Scerni. Dal padre piemontese, ufficiale di cavalleria, ereditò il riserbo e lo "scrupolo del lavoratore" mentre [...] nel primo numero della rivista apparso il 13 dic. 1925), dove il F. discorre del compito che deve assolvere un giornale letterario che concorrono a redigere "scrittori di ogni età e tendenza, di fama tanto dissimile, e che questi scrittori stiano ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] inediti), in Accademie e biblioteche d'Italia, X (1936), pp. 378 s., 391; M. A. Timpanaro Morelli, Persone e momenti del giornalismo politico a Firenze dal 1766 al 1799, in Rass. degli Archivi di Stato, XXXI(1971), pp. 400-471 passim (alle pp. 465 s ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] assumendone poi la direzione che tenne fino al 1886 (vi svolse un ruolo di particolare rilievo nel difficile anno 1882); sul giornale pubblicò anche i resoconti dei suoi viaggi (a Vienna nell'82, in Germania nell'85, in Spagna nell'86), firmando con ...
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GRANDE, Adriano
Massimiliano Manganelli
Nacque a Genova il 1° luglio 1897, figlio di Romolo, un sarto piemontese immigrato in Liguria, e di Salvina Seghezze. Non condusse studi regolari, pertanto la [...] , D.-A.-F. de Sade, G. Bernanos, J. Renard, G. Flaubert e J. Swift).
Oltre che il ritorno alla professione di giornalista, che svolse fino alla morte, il secondo dopoguerra, dopo un periodo di difficoltà, rappresentò, per il G., il decisivo approdo a ...
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ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] dubitò da molti che egli ne fosse il vero autore. Sì che a difendersi dalle accuse di plagio mossegli espressamente dal Giornale dei letterati di Firenze, che affermava doversi attribuire l'opera a Giovanni Andrea Irico, l'A. scrisse una Epistula ad ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...