CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] E. Morelli, Bologna 1959, ad Ind.; M. Tabarrini, Diario 1859-1860, a cura di A. Panella, Firenze 1959, ad Ind.; C.Ridolfi, Giornale della mia emigr. politica dalla Toscana nel 1849, a cura di S. Camerani, in Rass. stor. toscana, XVIII (1972), pp. 277 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] stampa cooperatrice del Risorgimento, in La Toscana alla fine del granducato, Firenze 1909, pp. 201 s., 209 s.; T. Gaudioso, Il giornalismo letter. in Toscana dal 1848 al 1859, Firenze 1922, pp. 27, 30, 57, 129; G. Mazzini, Note autobiogr., a cura di ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] nell’aula magna dell’Università di Palermo su L’arbitraggio e la pace universale, pubblicata lo stesso anno dalla tipografia del Giornale di Sicilia.
In quell’occasione sostenne che l’uomo ha la tendenza ad associarsi con i suoi simili per le materie ...
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LEONETTI, Alfonso
Giuseppe Sircana
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 13 sett. 1895, da Savino, sarto, e da Maddalena Sansone, in una famiglia poverissima e segnata da vicissitudini e sofferenze [...] L. era stato raccomandato da Serrati e da G. Scalarini, lo volle come collaboratore per Il Grido del popolo e, quando questo giornale cessò le pubblicazioni per far posto, dal 5 dic. 1918, all'edizione torinese dell'Avanti!, il L. fu chiamato a far ...
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ARBIB, Edoardo
Giovanni Di Peio
Nato a Firenze il 27 luglio 1840, costretto a interrompere gli studi per la morte del padre, si impiegò come tipografo e poi come correttore di bozze presso la stamperia [...] dopo essere stato battuto nelle elezioni del 1876 a Frosinone, fu eletto deputato nel 1879 nella circoscrizione di Viterbo, il giornale servì ad appoggiare la sua azione parlamentare.
La conquista di Roma era per l'A. più l'inizio che la conclusione ...
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CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] po' per calcolo politico, nella prospettiva di un'intesa con i radicali, aveva investito nel 1890 qualcosa come 250.000 lire nel giornale milanese L'Italia del Popolo di Dario Papa, dopo che costui s'era reso protagonista, con L'Italia (1883-89), di ...
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LANTINI, Ferruccio
Benedetta Garzarelli
Nacque a Desio, in provincia di Milano, il 24 ag. 1886, da Giuseppe, funzionario delle Ferrovie dello Stato, repubblicano e massone, e Rosa De Medici.
Ancora [...] membro della giunta esecutiva del PNF.
Con l'appoggio finanziario dell'armatore A. Odero, nell'estate 1923 il L. fondò il Giornale di Genova, quotidiano che esordì il 1° agosto e di cui egli stesso assunse la direzione, insieme con Pala, mantenendola ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] Sapienza di Roma.
La sua attività politica iniziò già nella dura campagna elettorale del 1948, come militante ‘diffusore’ del giornale l’Unità e, due anni dopo, si iscrisse al Partito comunista italiano (PCI). Si dedicò in particolare alla questione ...
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MALAGODI, Olindo
Fulvio Conti
Figlio di Ludgarda Luminasi e di Tommaso, un patriota che aveva preso parte come volontario alle battaglie del 1848-49, nacque a Cento, presso Ferrara, il 28 genn. 1870. [...] Nel 1895 si trasferì a Londra, dove lavorò come corrispondente dapprima del quotidiano radicale di Milano Il Secolo, poi del giornale romano La Tribuna, vicino alle posizioni di G. Giolitti. Il soggiorno in Inghilterra gli consentì di ampliare il suo ...
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BERTI PICHAT, Carlo
Carlo Poni
Nacque a Bologna il 30 dic. 1799 da Anna Berti e Jean-Baptiste Pichat,ufficiale dell'esercito napoleonico. Educato nel collegio S. Luigi di Bologna, si iscrisse in seguito [...] , andò sempre più spostandosi verso i democratici. Nel 1847 abbandonò la direzione del Felsineo al Alinghetti e fondò un giornale più avanzato, L'Italiano. Alcuni mesi dopo, con altri "radicali", si dimise dalla Conferenza economica e morale dominata ...
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giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in cui si prende giornalmente nota delle partite,...
giornalismo
s. m. [der. di giornale2]. – L’insieme delle attività e delle tecniche relative alla compilazione, redazione, pubblicazione e diffusione di notizie tramite giornali quotidiani o periodici: storia del g.; scuola di g.; anche, la...