Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] in Italia prevalevano le fave, poi diventate per lo più dei dolci fatti a forma di fava; l’offerta ai morti si trasformava anche in distribuzione gratuita di cibi ai poveri. In Sicilia il giornodeimorti era l’occasione per fare regali ai bambini. A ...
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Domenicano (n. Firenze 1544 - m. forse 1617), prof. di storia ecclesiastica a Firenze, priore di S. Domenico a Fiesole. Il suo nome è legato alle vicende di Galilei, per essere egli stato il primo, in [...] una disputa tenuta nel convento di S. Matteo a Firenze il giornodeimorti del 1612, a tacciare di eresia la dottrina copernicana del moto della terra. Nonostante un'insincera lettera di scuse inviata subito dopo a Galilei, L. proseguì ben presto ...
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culto deimorti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto deimorti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...] di una singola persona (come gli anniversari) o alla collettività dei defunti, come avviene nel giornodeimorti celebrato dai cristiani il 2 novembre.
In ogni società ai morti e al loro culto sono riservati luoghi particolari: i cimiteri. Oggi ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] cioè da O verso E, con una velocità di circa 13°11′ al giorno; la L. compie il giro completo della volta celeste in riferimento alle stelle le credenze, in certe religioni, secondo cui le anime deimorti dimorano nella Luna. A queste e simili idee è ...
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Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] detti lase ecc.).
Enorme importanza aveva il culto deimorti. Dagli affreschi sepolcrali e dai monumenti legati al , thapua, nomi di recipienti; alcune nozioni temporali: tin «giorno»; alcune azioni: zichuch «scrivere».
La prima fase Durante la ...
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(sanscr. e indost. Gaṅgā) Fiume dell’India e del Bangladesh (2700 km). Il suo bacino (circa 1 milione di km2) ha per limiti a N le cime più alte della catena himalaiana, a S i monti Vindhya che formano [...] in mare dall’insieme dei due corsi d’acqua è valutato di molto superiore a un milione di t al giorno; l’interazione tra le ’offerta dei capelli, è amministrato da brahmani specializzati, detti figli del G. Anche l’incinerazione deimorti avviene di ...
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Mitici figli di Zeus (Διὸς κοῦροι), di nome Castore e Polluce, generati insieme con Elena dall’uovo di Leda, congiuntasi con Zeus trasformato in cigno. Compivano le loro gesta sempre uniti: Castore domatore [...] i due vivono insieme alternativamente un giorno nell’Olimpo e un giorno nel regno deimorti.
A Sparta i D. a Tuscolo e in Roma. La festa annua in Roma in onore dei D. si celebrava il 15 luglio, anniversario della battaglia del Lago Regillo ...
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Religione
Mircea Eliade
sommario: 1. Definizioni: la religione e il sacro. 2. Manifestazione del sacro. 3. Lo spazio sacro. 4. Vivere in un mondo sacro. 5. Il tempo sacro. 6. La struttura delle feste. [...] Frankfort, ‟qualcosa di essenziale accomunava ogni Capodanno al primo giorno in cui il mondo fu creato ed ebbe inizio il direttamente con i denti, come si ritiene facciano le anime deimorti. Infine, le torture che subiscono, tra i molti altri ...
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festa
Cecilia Gatto Trocchi
Celebrazione solenne
Dal latino festus dies ("giorno solenne"), la festa è un periodo di tempo dedicato a celebrazioni particolari, a riti e a liturgie ben distinti dalla [...] sole dal suo massimo splendore comincia a decrescere e le giornate iniziano ad accorciarsi. Era la festa romana della Fons sempre con i demoni nella notte.
Per Ognissanti e per la festa deimorti, il 1° e il 2 novembre in ogni paese dell'America ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...