La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] : "[...> se mi non ero retenuto, ancho mi fra pochi giorni andavo donde sono andati li altri, non per diventare turcho, ma per meno grave errore (dalla risurrezione deimorti all'esistenza degli angeli e dei demoni) si sarebbe potuto superare ...
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Nascita
Giovanni Bucci
Laura Ligi
Francesco Spagna
La nascita è il venire al mondo di un essere umano, sia con preciso riferimento all'evento fisiologico del parto sia con significato più ampio e [...] si gioca nell'opposizione tra mondo deimorti, po (che è anche il mondo degli dei, degli antenati e della creazione primordiale), e mondo dei vivi, ao. L'opposizione ao/po è anche quella tra notte e giorno, principio femminile e principio maschile ...
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Omicidio e lesioni stradali
Salvatore Dovere
L’introduzione, quali reati autonomi, dell’omicidio stradale e delle lesioni personali stradali suscita numerosi interrogativi, che investono tanto l’adeguatezza [...] art. 589 bis c.p. deve essere depositato entro trenta giorni dalla chiusura delle indagini preliminari; che la data del disposto Una politica europea dei trasporti orientata alla significativa diminuzione del numero deimorti sulle strade dell’ ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto [...] egli ha diritto per un periodo di 20 giorni (30 per i contratti di durata superiore a di nascite e morti, spostamenti migratori) risultante R di I e del suo momento risultante MT (il polo T dei momenti è un punto qualsiasi solidale a S, per es. il suo ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] II e Vittorio Amedeo II e poi nel 1860. Ma ecco che morti poco dopo Vincenzo I e Francesco II Gonzaga, Carlo Emanuele invase il del Roman de la Rose. Venivano dai sonetti dei mesi e deigiorni della settimana di Folgòre da San Gimignano, che ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] si verifichi un simile periodo per un numero più o meno lungo di giorni.
2. La regione sudappalachiana, a S. del Hudson, che si gran lunga superiori a quelli dovuti alla semplice eccedenza dei nati sui morti: oscillano fra il 30-35% nel periodo 1790 ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] 33,3 e il 29,9‰, i morti il 17,2 e il 15,4‰ (eccedenza del 16,1 e del 14,5‰). La media annua dei matrimonî su 1000 ab. fu dell' e lo statuto, pubblicato a Piotrków nell'anno 1447. Dal giorno in cui sorse la dieta polacca, la legislazione passô per la ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] carovane ed i luoghi d'incontro dei varî itinerarî carovanieri coincidano coi giorni scelti per la fiera. Così secolo il paese più popolato d'Europa, dai 18 milioni di abitanti alla morte di Luigi XIV sale a 23 milioni nel censimento del 1787. Per ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] scriveva che nella sua diocesi morivano 450 persone il giorno per mancanza di nutrimento. In Scozia alla fine del numeroso per le guerre, le malattie e il rincaro dei viveri; molti sono morti di fame, molti altri sono ridotti alla mendicità. Nel ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] , il cuore dei rimasti in terra, desiderosi di conoscere la vita che li aspetta dopo la morte, o ansiosi di E. G. Parodi, in Giornale dantesco, X, quad. IV-V, e A. Belloni, in Giorn. stor. d. lett. ital., XLII, pp. 171-189), e di G. Albini (cfr. ...
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morto
mòrto agg. e s. m. [part. pass. di morire; lat. mŏrtuus, part. pass. di mŏri «morire»]. – 1. agg. a. Di persona o di animale, che ha cessato di vivere: lo trovarono m.; seppellire i soldati m.; rimase m. sul terreno; Gesù m. o Cristo...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...