FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] le doti cavalleresche, ma anche l'asprezza delgiudizio e la determinazione irremovibile colpirono gli osservatori già da tenersi a Cremona nella Pasqua 1226 e mise all'ordine delgiorno il ripristino dei diritti imperiali, la lotta contro l'eresia ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] e per la rimessione di ogni potere agli organi costituzionali e il giorno successivo sostiene la mozione nella riunione del Gran Consiglio.
Sul B. fascista il giudizio molto contradditorio: per alcuni egli fu un "corruttore", per altri fu strumento ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] 1957. L'assisteva la speranza fugacemente confidata un giorno a un'allieva (IlPonte, XIII [1957], p la democrazia periclea, in Clio, XIX (1983), pp. 17-28; Id., A proposito delgiudizio di G. D. su Annibale, in Riv. st. dell'antichità, XIII-XIV (1983- ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] nulla concedeva se non all'analisi logica dell'oggetto delgiudizio.
È materia questa, non ancora studiata, di cui deputati, limiti di tempo per illustrazioni di ordini delgiorno, disposizioni sugli emendamenti con carattere finanziario, computo dei ...
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Nacque a Roma l'8 giugno del 1757 dal marchese Giuseppe di Tuscania, e da Claudia dei conti Carandini, ma era di origini plebee: suo nonno Brunacci era stato adottato dai marchesi Consalvi. Perduto il [...] fondatezza, che tuttavia appare alquanto dubbia, delgiudizio di vari contemporanei e posteri, secondo i Lefion, Lacrisi rivoluzionaria (1789-1815), in Storia della Chiesa dalle oririni ai giorni nostri, XX, 1, a cura di G. Zaccaria, Torino 1971, ad ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] energia, su sua iniziativa era stato approvato un ordine delgiornodel gruppo comunista che portò a un ampio voto favorevole a suo giudizio negativo su Craxi si fece sempre più determinato, fino alla pubblicazione sulla Repubblica del 20 dicembre ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] 18 dicembre, nella notte fra il 18 e il 19 e ancora nella giornatadel 20 - la "strage di Torino" - lo misero ancor più allo e costumi delle popolazioni del posto.Nell'ottobre del 1938 Mussolini espresse su di lui un giudiziodel tutto negativo: "Il ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] scritti di G. Mazzini, XLV, p. 14). A dispetto, però, di questo giudizio il C. non fu mai mazziniano, anche se per alcuni anni fece parte di dell'esercito meridionale.
Dal 27 marzo 1862, giornodel suo passaggio nell'esercito regolare col grado di ...
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CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Azzo da
Giorgio Montecchi
Nacque verso il 1303 da Giberto e dalla sua seconda moglie - sposata nel 1301 - appartenente alla famiglia dei da Camino. Fanciullo fu avviato [...] in Roma pochi giorni prima, era giunto in tempo per accompagnare l'amico nel giornodel suo trionfo.
Il del Petrarca. Esse trassero in inganno non solo la storiografia celebrativa dell'Ottocento ma anche la più recente. Per incontrare un giudizio ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] cui erano originari i santi la definizione delgiudizio conclusivo sul processo e la proclamazione della opera di restaurazione della potenza giuridica e politica del Papato.
Non è possibile precisare il giorno di morte di C. III: le fonti indicano ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...