Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] , in una materia tutta politica ed umana, in un giudizio di fatto sugli uomini e su un partito", sfidando "le marzo 1929, in Chiesa e società dal IV secolo ai nostri giorni. Studi storici in onore del P. Ilarino da Milano, II, ivi 1979, pp. 651- ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] si era preso l'arbitrio di deferire Paolo Afiarta al giudiziodel magistrato in Ravenna competente per la giurisdizione criminale, ed impedito dalla morte avvenuta il 25 dicembre 795: il giorno successivo veniva sepolto in S. Pietro. Pietro Mallio ( ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] rivolta scoppiò a Palermo il 12 genn. 1848. In pochi giorni gli insorti si impadronirono della città e, nei mesi successivi, altrimenti si sarebbe verificata una disparità di giudizio sui reati politici nelle due parti del Regno. La sorte di Poerio, ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] nelle Stinche in perpetuo»); fatto è che, dopo pochi giorni, uscì senz’altro di prigione grazie all’amnistia seguita all Borgia. Storia di un giudizio, Roma 1966; Id., Studi su M., Napoli 1967; R. Ridolfi, Studi sulle commedie del M., Pisa 1968; N ...
Leggi Tutto
Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] presenta antitetica alla mentalità religiosa, e che un giorno verrà considerata dal Sarto divenuto pontefice la vera grande il sapore di un giudizio sugli eventi ormai realizzati (le frasi fanno parte dell'articolo del cardinal Mathieu, nella "Revue ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] con questi la dignità dell'ufficio e l'esercizio responsabile del proprio, giudizio: "Chiamato a mio malgrado a questa cura - ora sottoponeva ad esame e critica.
Gli ultimi anni fino al giorno della morte, che lo colse il 14 marzo 1837 da "cristiano ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] A. Saffi. La partecipazione popolare divenne imponente il giorno dell'interrogatorio del C.: "Quando si seppe in città che a lui con rispetto ma anche con malcelato fastidio. Il giudizio riduttivo espresso alcuni anni più tardi da C. Lazzari sulla ...
Leggi Tutto
Iraq
"La prima vittima della
guerra è la verità"
(Erodoto)
Guerra a Saddam Hussein
di Igor Man e Monica Maggioni
20 marzo
Il presidente degli Stati Uniti George Bush, immediatamente dopo la scadenza dell'ultimatum [...] quel che può valere il giudiziodel vecchio cronista che ha speso buona parte del suo servizio-mestiere di giornalista con casa. E qui nulla conta di più.
Verso l'Iraq
I giorni prima dell'attacco corrono veloci, con i soldati che prendono le misure ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] lato più triste della vita politica […] ricorda che per dare un giudizio bisogna considerare le cose come sono, non come dovrebbero essere" (L genn. 1925, con Orlando e Salandra, un ordine delgiorno di condanna "dell'attuale metodo di governo" che ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] magnati che dovevano la loro elevazione unicamente al giudiziodel re sulla loro abilità. Inoltre egli iniziò una delle ferie pagate e di pause di almeno 11 ore tra una giornata lavorativa e l’altra), direttiva cui si erano fino ad allora opposti ...
Leggi Tutto
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...