Nato a Milano il 19 febbr. 1821 da Claudio, un piccolo imprenditore originario di Monza, e da Giuseppina Della Volta, fece i primi studi presso i padri barnabiti di Monza e poi nelle scuole di Milano. [...] L'oro austriaco (17giugno), di difesa del suo operato nella giornatadel 29 maggio. Negli scritti consegnati al quotidiano nella liquidazione della sua impresa commerciale, un aspro giudizio critico sul suo comportamento nel 1859 formulato in ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] e le sue lagune, cit., I, p. 342), concludeva.
Pochi giorni prima del suo arresto, il 10 genn. 1848, il M. aveva chiesto l' per pesare sul giudizio storico.
In questa situazione di difficoltà e di isolamento, il potere del M. andò sempre ...
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Zosimo, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Innocenzo I. Il Liber pontificalis attesta che Z. era di origine greca e figlio di un certo Abramo, il che fa supporre che fosse di discendenza ebraica. [...] i pelagiani, giacché questo avrebbe significato sottoporsi a un giudizio e a una sentenza che si prospettava a lui avversa il giorno precedente l'apertura del concilio, l'imperatore Onorio aveva inviato un rescritto al prefetto del pretorio per ...
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Bonifacio I, santo
Alessandra Pollastri
Successe a papa Zosimo. Secondo il Liber pontificalis fu di origine romana e figlio del presbitero Giocondo.
Era anch'egli un presbitero, della Chiesa di Roma, [...] ). L'8 gennaio Simmaco comunicò ad Onorio, in risposta alla sua lettera delgiorno 3, che B. il 6 gennaio si era recato a S. Paolo considerato colpevole di "crimina" e che era sempre riuscito a sottrarsi al giudizio (ep. 3, in P.L., XX, coll. 756-58; ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] nell'ottobre del 1517, arrivò a Buda il 4 dicembre, dopo un viaggio durato più di quaranta giorni a causa forse si era fatto costruire una villa a Aranyos-Maroth.
Nonostante il giudizio, in gran parte privo di fondamento, basato sul modo in cui ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] il Parlamento e indire nuove elezioni. Il F. si presentava al giudizio delle urne forte di un prestigio e di una notorietà che a far approvare dal gruppo parlamentare socialista un ordine delgiorno con cui, premesso che il proletariato non poteva " ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] città in cui il primo e fondamentale metro di giudizio era dato dal successo commerciale. D'altronde sul suo 27 ag. 1546], a cura di L. Del Prete, in Giorn. stor. degli Archivi toscani, IV (1860), pp. 314-317; costituti del B. (28 ag-19 ott. 1546), ...
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CAVIGLIA, Enrico
Giorgio Rochat
Nato a Finale Ligure (allora Finalmarina), in provincia di Savona, il 4 maggio 1862 da Pietro e da Antonina Saccone in una famiglia di naviganti e commercianti di media [...] , il C. annunciava anche di aver rettificato il suo giudizio sul fascismo: insieme con alcuni altri generali di chiara fama Roma l'8 sett. 1943, e il giorno seguente, apprendendo della precipitósa fuga del re e di Badoglio, tentò di coprire il ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] (problema a suo giudizio marginale nel contesto più ampio dell'"impiego ottimale del potenziale di lavoro"), . In questo senso il voto favorevole all'ordine delgiorno Grandi nella seduta del Gran Consiglio del 25 luglio 1943 non fu altro che l'ultimo ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] genn. 1348 Giovanna I, incinta, fuggì in Provenza; due giorni dopo L. la seguì con Acciaiuoli su una piccola nave e nella storia del Regno di Napoli, ricca proprio nel corso del XIV secolo di figure squallide e oscure. Il giudizio distruttivo che ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...