GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] pericolante successione.
Esemplare per la fortuna del regno di G. è il giudizio che in età sveva ne dava Riccardo popolo tra età normanna ed età sveva (1189-1210). Atti delle V Giornate normanno-sveve, Bari-Conversano… 1981, Bari 1983, pp. 131-146; P ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] definisce eresia in sostanza è tale per suo personale giudizio, non si sa quanto partecipato a livello comunitario. patito, è morto come è morto, ed è risuscitato il terzo giorno, sta alla destra del Padre e viene a giudicare i vivi e i morti». Si ...
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Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] un cambiamento. Sta per sorgere sull'Africa il giorno più luminoso. Mi sembra già di vedere studi africani. "A mio giudizio", egli disse, "non Notevole da questo punto di vista è una storia del popolo Luo, ricavata in larga misura da fonti orali ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] qualche giorno. "Breve et di solo complimento" la missione chè debbono condolersi con Ferdinando III per la "perdita" del padre tanto nell'"armi" quanto nei "negotii". Lusinghiero il giudizio su questo: avvenente, valoroso, colto, poliglotta, affabile ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] di un almanacco astrologico, del quale il F. stesso ci dà notizia il 20 dic. 1675, il giorno dopo averne ricevuto il , di evidente matrice aristocratica. Esempio spesso riportato è il giudiziodel F. sul processo dei veleni, di cui egli comprende ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza nelle università
Michele Camerota
L’assetto istituzionale
Alla fine del Cinquecento, in Italia erano attive ben sedici sedi universitarie (Grendler 2002): Torino, Pavia, Padova, Parma, Ferrara, [...] una forza motrice in grado di tenerlo sospeso. A suo giudizio, l’aria circostante non contribuiva affatto al moto, e natura tutto il giorno fa et quello che Aristotele ne ha scritto (Del flusso et reflusso del mare, et dell’inondatione del Nilo, 1577, ...
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GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] radicare la propria dinastia nella capitale del Regno. Contrariamente a un giudizio storiografico largamente condiviso (per es. cui G. si stava fortificando, e rimase una ventina di giorni senza portare l'assalto, finché G. offrì a Sventiboldo una ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] di sbarazzarsi definitivamente del presule, cui da giorni faceva somministrare veleno a del sec. XIV in uno dei manoscritti che ci hanno conservato l'Epistola, interviene sul testo per correggere il giudizio originale). Dissimile è invece il giudizio ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] giudizio non coglieva l'importanza dell'Istoria civile, che non stava nella ricostruzione erudita degli eventi del Regno, ma nell'affermazione del a Barletta, riparando per alcuni giorni in una villa del fratello di Niccolò Fraggianni; nel frattempo ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] parvenze del comando con soddisfazione degli osservatori medicei ravvisanti nel ragazzo "molta capacità e giudizio". "Le do parte - scrive alla madre il giorno dopo - della morte del prencipe mio... seguita hieri all'improviso d'apoplesia". ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...