INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] Innocenzo VIII ai Romani). Non per tutte le parti del Diario vale il giudizio di Tommasini che l'I. scriveva "quando il castelli dei Colonna sembra descritto giorno per giorno in modo quasi affannato. Alla morte del papa ("felicissimus dies") prorompe ...
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GORANI, Giuseppe
Elena Puccinelli
Nacque a Milano il 2 febbr. 1740, dal conte Ferdinando e dalla contessa Marianna Belcredi, entrambi di nobili famiglie pavesi i cui membri avevano ricoperto, e ancora [...] conflitto contro la Francia, dove la rivoluzione era esplosa, a suo giudizio, a causa dei troppi errori commessi da un governo sordo alle incarico diplomatico per Ginevra, dove, dopo le giornate rivoluzionarie del 30 maggio e 2 giugno, che segnarono ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 'Estrema, i quali, in un ordine delgiorno dopo una riunione del gennaio, avevano dichiarato di non disconoscere le . Il successivo articolo Schiarimenti del 28 agosto ristabiliva l'equilibrio nel giudizio sul ministero, col riconoscimento che ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] fecero sostituire alla guida del Governolo e mettere agli arresti semplici in attesa di giudizio. Il 23 aprile che invece, malgrado i toni epici del diario di Persano, conviveva pacificamente da giorni con le navi del nemico. Il 26 la divisione sarda ...
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GISULFO
Paolo Cherubini
Principe di Salerno, secondo di questo nome, nacque, probabilmente all'inizio del secondo quarto del sec. XI, da Guaimario (V) e da Gemma, principi longobardi di Salerno, secondo [...] fidi per tutto l'inverno e parte della primavera del 1077. Negli ultimi giorni di maggio egli si arrese al Guiscardo, che un documento di giugno del 1091, infine, risulta già essere morto.
È difficile formulare un giudizio sulla sua persona. Quello ...
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BALABANOFF, Angelica (Anželika Isaakovna Balabanova)
Francesco M. Biscione
Nacque a Černigov, nei pressi di Kiev, il 4 ag. 1877 da famiglia ebraica benestante (il padre, Isaak, era proprietario terriero [...] già erodendo le fondamenta del socialismo europeo (Jaurès sarebbe stato assassinato di lì a qualche giorno).
Tornata a Milano. la comunisti meccanicamente controllati da Mosca.
Particolarmente interessante il giudizio su Lenin. La B., con la quale ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] analoghe limitazioni ebbero il podestà e il capitano del Popolo con potere di giudizio sulle cause civili, criminali e miste, con lettera inviata a Firenze ai Dieci di balia, tre giorni dopo l'evento, dal commissario fiorentino di Borgo San Sepolcro ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] accettata il giorno seguente da re Vittorio Emanuele la dittatura toscana, il C. prese parte alla guerra del '59 1895 per evitare le numerose polemiche seguite alla sconfitta. Il giudiziodel C. era infatti severo: come ripeterà (Rimembranze di guerra ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] la carica di prefetto di Firenze (7 sett. 1864).
Il giudiziodel C. sui Fiorentini è indubbiamente severo ("non muove da un la prefettura di Firenze fino al 3 nov. `67 - il giorno di Mentana - quando vi fu inviato come reggente il consigliere delegato ...
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LUCIONI, Branda (Brandaluccioni, Brandalucioni) de
Andrea Merlotti
Nacque intorno al 1740, a Milano o a Winterberg (Vimperk) in Boemia, secondogenito di Giuseppe, tenente, e di Francesca Uslenghi, anch'essa [...] 1799 egli fu tra i capi del governo filofrancese che il L. combatté, il suo giudizio storico si confonde spesso con quello nuovi uomini, il 28 maggio partiva per Carmagnola (dove quel giorno stampò il consueto proclama) e da lì seguitò ad agire ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
giorno
giórno s. m. [lat. tardo diŭrnum (tempus), dall’agg. diurnus «giornaliero», der. di dies «giorno»]. – 1. In astronomia, intervallo di tempo entro il quale la rotazione della Terra attorno al proprio asse riconduce una stella (g. sidereo...