Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] l'autorevolezza di uomini come GiovanBattista Nani e Giovanni Pesaro, di parte non "papalina", poteva proporre - determinante era stato il convincimento che l'attuale papa Alessandro VII fosse un convinto sostenitore della causa veneta a Candia e ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] da un'età di preparazione e avviamento a cose maggiori.
L'amore dello studio s'era intanto fatto più forte in lui. La lettura di Boezio e di e, nel Cinquecento, difensori ed espositori (fra cui GiovanBattista Gelli e Benedetto Varchi) che, se non ad ...
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(A. T., 24-25-26).
Sommario: Geografia, p. 326; Storia: L'età antica, p. 329; L'alto Medioevo, p. 330; Il comune bolognese, p. 331; Lo Studio di Bologna, p. 331; Le signorie locali e il dominio pontificio, [...] presa in affitto; rettore (e ce n'era uno per ognuna delle due università) era sempre uno scolaro e durava in carica un anno il Guglielmini, e infine il grande storico della musica padre GiovanBattista Martini.
Il Risorgimento. - Molta commozione e ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] il 26% e il 16% per le importazioni. Essa prima della guerra era la più grande importatrice del nitrato chileno (circa ⅓ del totale mentre quasi nello stesso momento il genovese GiovanBattista Pastene, nominato poi dal Valdivia ammiraglio, occupava ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] c'erano alcune fattorie nel territorio pisano, la più redditizia delle quali era quella di Bellavista, poi venduta al marchese Francesco Feroni.
della libreria di A.M. Piazzini. Dell'entourage della corte fece parte anche il poeta GiovanBattista ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per trasferirsi con i genitori a Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma GiovanBattista Marino e, dal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] atto da uno dei protagonisti dell’unificazione legislativa risorgimentale, quel GiovanBattista Cassinis che fu dal Codice civile […] dalla rinata coscienza del nostro valore, che era pur quella del nostro dovere, si ripete la causa principalissima ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] della carriera ecclesiastica, assunse il canonicato in S. Pietro in sostituzione del cugino GiovanBattista. 222 s.; Felsina pittrice, I, p. 314). La descrizione era accompagnata da riproduzioni in rame commissionate all'incisore G. Giovannini, suo ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] GiovanBattista Pigna volle pubblicare, unitamente alle poesie latine dell'Ariosto, come appendice ai quattro libri delle di Livio e di Cesare, di Celso e del prediletto Plinio. Era una posizione in linea con i risultati del più maturo umanesimo, ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di GiovanBattista e di Maria Antonuzzi, [...] quello Ribot del 1895.
L'assassinio del presidente Carnot il 24 giugno 1894 e l'elezione a capo dello Stato del Casimir-Perier, col quale il F. era da sempre in buoni rapporti, spinse il papa, da lui incontrato più volte durante una vacanza in Italia ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...