La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] nel resto della Puglia, anche perché il dialetto era usato, nella comunicazione quotidiana, anche dai ceti studi filologici e linguistici siciliani, pp. 139-153.
Mancarella, GiovanBattista (1975), Salento, in Profilo dei dialetti italiani, a cura ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] sempre facili, quelli che seguirono il loro arrivo a Venezia: nel 1294 era scoppiata la seconda guerra con Genova, nel 1297-98 ci fu la disegnate da Giacomo Gastaldi dietro i suggerimenti di GiovanBattista Ramusio. Pertanto il Milione, con la ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] diede alle stampe un Vocabolario universale italiano, la cui base era ancora la Crusca, ma rivista in maniera considerevole, pur con purismo italiano, Milano - Napoli, Ricciardi.
Zannoni, GiovanBattista (1848), Storia della Accademia della Crusca e ...
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ROSA, Salvatore
Tomaso Montanari
– Nacque a Napoli il 21 luglio 1615 (Conte, 2010, p. 183), e fu battezzato nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Arenella (Passeri, ante 1679, 1934, p. 385). Suo [...] , cit., pp. 28 s.), e l’ode La strega (1646).
Era il 21 febbraio del 1649 quando Rosa poté scrivere di esser tornato a perché so che n’haverete gusto». Salvator Rosa e GiovanBattista Ricciardi attraverso documenti inediti, Roma 2012.
Fonti e Bibl ...
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TRIVULZIO, Gian Giacomo Teodoro
Gianvittorio Signorotto
– Nacque il 27 ottobre 1597, primogenito di Carlo Emanuele Teodoro, conte di Melzo, signore di Castel Zevio e di Codogno, e di Caterina Gonzaga [...] opere d’arte, tra le quali un affresco attribuito a GiovanBattista Crespi, detto il Cerano; fu abbellita la chiesa di S e Stossavia. Pareva destinato a un avvenire radioso, ma si era già messo in cattiva luce insistendo nella pretesa di avere, per ...
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L’esigenza di ordinare in base a precisi parametri il panorama delle parlate dialettali d’Italia è stata avvertita fin dagli albori della dialettologia scientifica, anche se i tentativi compiuti in tal [...] il dalmatico dell’isola adriatica di Veglia, che ai tempi di Ascoli non era ancora stato descritto (e che è ormai estinto da oltre un secolo). E neolatini, è stato ripresa, nel 1975, da GiovanBattista Pellegrini, come base per la sua proposta di ...
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– Figlio di Clemente di Domenico, nacque a Castelfranco di Sotto (Pisa) il 1° ottobre 1599 (Franceschini, 1980, p. 106). Stando invece al suo primo biografo, Filippo Baldinucci (1728 [cui si fa riferimento [...] 72, c. 319r). Stando a tale ‘fede’, l’alunnato era terminato quando Novelli entrò nella bottega di un altro allievo di di una perduta statua della Dovizia da parte del balì GiovanBattista Martelli, il quale il 18 maggio 1627 intimò Pietro Paolo ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] essa tratte soprattutto dal Nuovo Testamento; il fenomeno s’era accentuato con l’invenzione della stampa (➔ editoria e lingua e dai suoi catechismi per immagini, come quello di GiovanBattista Eliano (1530-1589), che nell’introduzione informava di ...
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La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] che rimase sconosciuto fino all’inizio del XVI secolo, ma era al corrente delle discussioni tra gli umanisti a proposito della formazione XIX e 7), ma la accompagnava un dialogo di GiovanBattista Gelli, Sopra le difficultà di mettere in regole la ...
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Con il termine arabismi si intende una particolare classe di esotismi, molti dei quali successivamente integratisi nel vocabolario italiano e allineatisi alla morfologia della nostra lingua (➔ adattamento; [...] secondo i dettami di uno stile che in quegli stessi anni era stato consacrato in Francia dai romanzi ‘orientali’ di Pierre Loti Italia, Brescia, Paideia, 2 voll.
Pellegrini, GiovanBattista (1989), Ricerche sugli arabismi italiani con particolare ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...