Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] ed all'introduzione dei telai di basso liccio (o a calcola) più vantaggiosi nel lavoro a cottimo. Uno dei laboratorî era affidato a GiovanBattista Termini che, fedele al telaio d'alto liccio, esulò e rimase a Roma dal 1648 al 1703. Tornato in patria ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] ogni modo più basso di quello complessivo del paese. L'indice di nuzialità, che era di 6,92‰ nel 1913, saliva a 7,53‰ nel 1930, un po cui l'ultimo trova un continuatore nel ritrattista GiovanBattista Moroni, nativo della Bergamasca. Intanto, verso la ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] magnifici di chiese, di palazzi e di ville, da GiovanBattista Castello e da Luca Cambiaso a Bernardo Castello e a Lazzaro a Basilea e a Lucerna. Del resto la pittura in affresco era quasi eccezione nella pratica delle scuole tedesche, e più lo fu ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] popolazione di Siena risultò di 16.000 abitanti. Un secolo dopo (1745) era discesa a 14.645, per salire a 18.860 nel 1833, a 20 costruì il palazzo Palmieri (1540), in Piazza Tolomei; GiovanBattista Pelori, morto a Avignone nel 1558, architetto della ...
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LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] 1871 contava 68.204 ab., e 68.033 nel 1881. Al censimento del 1901 era salita a 74.971, a 78.575 nel 1921 e finalmente a 81.807 Pietro d'Avenza, Pietro da Noceto, Raffaele Regio, GiovanBattista Pio, Francesco Robortello, Aonio Paleario, ecc.). Lucca ...
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MEMORIA
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Agostino GEMELLI
Federico *RAFFAELE
Stefano LA COLLA
. Propriamente, è la facoltà di riprodurre nella coscienza esperienze che alla coscienza avevano già [...] che l'organismo non è più perfettamente simile a quello che era prima che lo stimolo lo colpisse. Quando varî stimoli agiscono vivere. Altri Italiani che scrissero di mnemotecnica sono GiovanBattista della Porta (Ars reminiscendi, Napoli 1602), ...
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SISMOLOGIA
Roberto ALMAGIA
GiovanBattista ALFANO
. È il nome introdotto e divulgato per designare la scienza che studia i terremoti e i fenomeni connessi, indicati appunto genericamente come fenomeni [...] accordo sul tragitto percorso dalle vibrazioni sismiche. Non era ben chiaro se le vibrazioni sismiche longitudinali e di una o più stazioni sismiche.
Nell'analisi dei sismogrammi si era sempre notato (fig. 1) che l'inizio della registrazione delle ...
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È uno strumento ottico da usarsi per l'osservazione di oggetti a grande distanza, i quali, in conseguenza della loro lontananza, all'osservazione a occhio nudo apparirebbero sotto un angolo troppo piccolo, [...] dei difetti di vista. Dalle lettere e dalle opere di GiovanBattista Della Porta, appare come fosse a sua conoscenza, se avrebbe costruito nel 1604 "dietro uno italiano sul quale era scritto 1590".
Un cannocchiale fabbricato in Olanda venne portato ...
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VESUVIO (A. T., 27-28-29)
GiovanBattista ALFANO
Piero LANDINI
L'unico vulcano ancora attivo del continente europeo, situato nella Campania a ESE. di Napoli. È il vulcano più studiato e meglio conosciuto [...] 1132 s. m. Ma se questo cono esterno fosse completo, come probabilmente era in epoca più remota, la sua altezza sarebbe intorno ai 2500 m. Il oculare, di cui si conserva la relazione, fu Plinio il Giovane, che aveva allora 18 anni; egli ci trasmise i ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] Subiaco con alcuni suoi discepoli, scelse a suo rifugio il colle dov'era l'antica arce di Cassino e due templi, uno di Giove l' cassinese; i due fratelli Federici di Genova, Placido e GiovanBattista, riordinano l'archivio, e l'uno imprende a ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...