L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] s'intricarono e se dettero per perduti, né anco la comedia in sé era di buon autore: tanto è che la cosa è risoluta, che la (122). Un'altra celebrità del tempo è il veneziano GiovanBattista Garelli, Pantalone, che reciterà al San Luca per tanti ...
Leggi Tutto
L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] s’intricarono e se dettero per perduti, né anco la comedia in sé era di buon autore: tanto è che la cosa è risoluta, che la (122). Un’altra celebrità del tempo è il veneziano GiovanBattista Garelli, Pantalone, che reciterà al San Luca per tanti ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Como nel primo Cinquecento, nella Guerra di Musso di GiovanBattista Bazzoni; o più mirare a costumi in particolari che no, del 1910. E si terrà conto che in tale periodo s'era definito il suo mondo anche nel campo teatrale ; e aveva dato ormai il ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] , 11-12.
47. R. Palmer, The Studio, p. 8. La norma era dichiaratamente ispirata al modello dei collegi medici di Bologna, Padova e Pavia.
48. Ibid pp. 151-152; IV, pp. 141, 159; GiovanBattista Cavalcaselle - Joseph Archer Crowe, Tiziano, la sua vita ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] Sono i «cattivi di cotesta repubblica» - scrive il nunzio GiovanBattista Agucchi il 1° febbraio 1625 - a volere, con « ridotte le proprie proporzioni non dominando più isolata, essa vi era rimasta, tuttavia, il perno attorno al quale ruotano e ...
Leggi Tutto
Il fronte interno sulle lagune: Venezia in guerra
Emilio Franzina
Il "fronte interno" sulle lagune: Venezia in guerra (1938-1943)
Luci e ombre della "grande Venezia"
Venezia sembra poter figurare [...] , due uomini relativamente nuovi come Giovanni Marcello e GiovanBattista Dell'Armi.
Podestà dall'ottobre appunto del 1938 ragazze della mia età o poco più. La differenza, fra noi, era che loro studiavano al Marco Polo o al Foscarini o dalle Suore ...
Leggi Tutto
Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] economici su cui si basava, il riformismo cauto ma sicuro che era lo sfondo di tutte le sue opere" ad assicurargli così largo canina (281); nel 1772, sollecitati dal protomedico GiovanBattista Paitoni, i provveditori alla sanità cercano di ...
Leggi Tutto
Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] nel palazzo con giardino in Via dei Leutari alla Cancelleria; qui era il Bacco di Michelangelo, ora al Bargello. La c., 1976; id., art. cit., p. 309 ss.
Passeri. - GiovanBattista Passeri (1694-1780) forma, con materiali in parte provenienti da Roma ...
Leggi Tutto
Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] nel 1535 e ancora nel 1541. Già nel 1497 si era constatato che quell'unico filo poteva raggiungere il valore di I diarii, L, coll. 363-364. Cf. Marica Milanesi, Introduzione a GiovanBattista Ramusio, Navigazioni e viaggi, I, Torino 1978, p. XI (pp. ...
Leggi Tutto
La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] che questa forma di investimento appariva più redditizia.
Tra gli stampatori e i librai vi era chi operava con capitali propri, come gli Hertz, GiovanBattista Albrizzi, Simone Occhi, e chi invece veniva finanziato in tutto o in parte da altri ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...