GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] della riforma del 4 febbr. 1546: il G. e i suoi amici non poterono così partecipare alla votazione, da cui uscì eletto il Giambullari. diffusione, sostenendo che i componimenti del fratello GiovanBattista erano stati editi in maniera scorretta. Il 5 ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] fosse uscito a Milano dai torchi di GiovanBattista Bianchi). Per quanto l’autore sembrasse restio …, Milano 1801; Della vita e degli scritti di G. P., milanese lettere di due amici [L. Bramieri e P. Pozzetti], Milano 18022; L. Reina, Vita di G. ...
Leggi Tutto
BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] certo, in ogni caso, che intervennero in suo favore GiovanBattista e Carlo Contarini. Mala liberazione non dovette essere senza carcere, la notizia della tragica sorte del Pallavicino, l'amico più caro, il compagno dei bagordi e delle letterarie ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Bernardino Telesio
Alessandro Ottaviani
Se non si rinviene immediatamente una schietta componente politica nel pensiero telesiano, il tentativo di scardinare i principi della filosofia naturale di Aristotele [...] stabilisce in quale misura è necessario aiutare gli amici oppure remunerarli e onorarli e inoltre anche allietarli avrebbe voluto, La galeria di uno dei massimi del barocco, GiovanBattista Marino. Qui si legge il madrigale dedicato a Telesio:
Contro ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di relazioni personali: quel "sistema delle protezioni e degli amici" di cui sarà perno Scipione Gonzaga, al quale il G 'autore, dai subdoli maneggi dell'influente segretario ducale GiovanBattista Nicolucci detto il Pigna. Per quanto non dovesse ...
Leggi Tutto
MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] S. Pietro in sostituzione del cugino GiovanBattista. Andava intanto costruendosi fama di connoisseur , pp. 1-30; G.P. Cavazzoni Zanotti, Lettere familiari scritte ad un amico in difesa del conte C.C. M. autore della Felsina pittrice (1705), ibid ...
Leggi Tutto
GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi della montagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] Probabilmente proprio nell'autunno del 1773 nacque un altro bambino, GiovanBattista. Fino al 1775 fissò la dimora della famiglia a Massa, Napoli, ove aveva mantenuto i contatti con molti amici che ancora operavano nella città. I concorrenti che ...
Leggi Tutto
PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] l’educazione civile del popolo italiano. Insieme a Roberto Longhi, l’amico più caro di quegli anni, fondò un gruppo di ‘vocianismo di sé e sul proprio entourage (formato da GiovanBattista Boeri, Fermo Solari, Alberto Damiani, Alberto Cosattini) ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] . Questo atteggiamento lo portò anche a scontrarsi con l'amico Morato (1538) che difendeva apertamente, con la figlia sua più rappresentativa è costituita dai Carmina - che GiovanBattista Pigna volle pubblicare, unitamente alle poesie latine dell' ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Ermes
Gino Benzoni
Ottavo dei nove figli d'Orazio di Curzio e di Lucia di Ermes di Porcia, nacque il 28 marzo 1622, nell'antico castello di Colloredo di Monte Albano (Udine).
Rimasto orfano, [...] la corte medicea e raggiunge in Germania il fratello GiovanBattista per militare, come capitano, nel reggimento di cui del conte Giacomo Savorgnan del ramo d'Osoppo e sorella dell'amico Girolamo.
Una figura stinta, questa della moglie, che il ...
Leggi Tutto
libro-culto
(libro culto), loc. s.le m. Libro che è oggetto di particolare apprezzamento come simbolo di un’epoca, di una generazione, di un settore d’interesse o dello stile di un scrittore. ◆ Nella collezione [«I Bassotti»] sono già apparsi...
tondelliano
s. m. e agg. Scrittore che si richiama ai contenuti e allo stile di Pier Vittorio Tondelli (1955-1991); relativo al pensiero e all’opera di Tondelli. ◆ Si presenta presso la casa editrice Bompiani il secondo volume delle Opere...