Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] , si era avvalso dell’aiuto e della consulenza di Mario Dell’Arco ( della commedia Le stravaganze d’amore (1585), in cui compare la vecchia serva Perna, una sorta di identikit di uno degli ultimi parlanti del romanesco ‘di prima fase’; GiovanBattista ...
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Pronuncia è il termine correntemente usato, anche dai non specialisti, per designare il modo di articolare i suoni di una lingua (si parla infatti di pronuncia della erre, di difetto di pronuncia, ecc.) [...] è stata assimilata nella misura in cui era chiaramente visibile nella grafia, e le varianti Italiano tendenziale: osservazioni su alcuni aspetti della standardizzazione, in Scritti linguistici in onore di GiovanBattista Pellegrini, a cura di P. ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] Cesare Scaligero, e Tommaso Campanella. Visse a Parigi GiovanBattista Marino e vi fu chiamato dal Re Sole Gian Teresa e gli imperatori; dopo tutto, l’italiano era una delle lingue nazionali della monarchia asburgica, tanto che l’inno nazionale del ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] Infine GiovanBattista Pigna gli dedicò un trattato sopra la poesia epica "comunemente detta delle morte di Pio V. Non prese tuttavia parte al conclave, che si tenne mentre era ancora in viaggio per Roma. Dopo una breve sosta a Ferrara si recò a Roma ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] , "de doja de stomecho" - già nel maggio del 1508 era infatti stata colpita da un "gravissimo mal di colico" - " della famiglia Corner e delle qualità fisiche e morali della sovrana, e ancora il poemetto dato alle stampe nel 1507 da GiovanBattista ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] di tempo in cui Vignola era al servizio della corte Farnese. Negli stessi anni erano al servizio dei Farnese Federico Commandino (1506-1575), matematico presso la corte del cardinal Ranuccio a Roma, e GiovanBattista Benedetti (1530-1590), matematico ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] della ricostruzione critica longhiana.
Rimane aperto il problema della formazione artistica del Costa. Il padre GiovanBattista disse felice di vedere il pittore la cui visita le era stata annunciata; il soggiorno mantovano del C., da situarsi quindi ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] causa del giudizio negativo del conte GiovanBattista Recanati che, non conoscendone l’ era cimentato. L’attenzione della critica recente si è invece concentrata esclusivamente sul gruppo di rime per la morte di Osmino (il figlio Giovanni Battista ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] della stampa ed è ormai certo che il libretto uscì dalla storica tipografia dei fratelli Agnelli di Lugano (mentre Carducci si persuase che fosse uscito a Milano dai torchi di GiovanBattista poetici, composto com’era di ottantasette sonetti ( ...
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BRUSONI, Girolamo
Gaspare De Caro
Assai controverse sono le notizie intorno alla famiglia, alla nascita e ai primi anni del Brusoni. La versione più probabile lo dice nato nel 1614 a Badia Vengadizza, [...] misfatti atroci dipanata con gusto meticoloso dell'orrido e del sensuale era già di per sé sufficiente per di certo, in ogni caso, che intervennero in suo favore GiovanBattista e Carlo Contarini. Mala liberazione non dovette essere senza condizioni ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...