In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] ,6% del 1861 al 50% nel 1901 (in Germania si era arrivati all’1%; in Francia si era al 16,5%) e al 40% nel 1911. Ma nella , Oronzo (1971), La nuova questione della lingua, Brescia, Paideia.
Pellegrini, GiovanBattista (1960), Tra lingua e dialetto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] definì GiovanBattista Marino nella Galeria (1620), Baronio fu un protagonista della controversia sul terreno della storia. ). Già prima aveva ricordato a Bianchini che l’opera di Baronio era solida anche se priva «di tanti aiuti, che noi ora abbiamo ...
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Chirurgia cardiaca e vascolare
Luigi Chiariello
Paolo Nardi
Fino agli inizi del secolo scorso il cuore era considerato inviolabile da un punto di vista chirurgico. In effetti, con l’eccezione di interventi [...] GiovanBattista Morgagni avesse descritto i segni della compressione cardiaca dovuti a pericardite cronica costrittiva.
Gli esordi della in una ragazza di 18 anni. Iniziava così l’eradella chirurgia a cuore aperto, una rivoluzione per la chirurgia ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] per trasferirsi con i genitori a Roma, dove lo zio Alessandro era uditore di Rota (dall'agosto 1599). Compì gli studi presso culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse e protesse a Roma GiovanBattista Marino e, dal ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] in particolare del poema latino del vescovo di Taranto, GiovanBattista Petrucci, scritto nel 1485, e quello, in lingua al più di venerazione (hyperdulia) in quanto nel triduo della Passione esso era stato separato non solo dal corpo del Cristo ma ...
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Per contrastare l’interpretazione riduttiva della questione della lingua, considerata come un dibattito sulle varie denominazioni fiorentino, toscano, lingua comune o italiano, cioè equiparata a un’oziosa [...] , furono superate le posizioni simili a quelle di GiovanBattista Gelli, esposte nel dialogo pubblicato assieme alla grammatica 1717 il Dizionario cateriniano, non ancora giunto alla fine della stampa (si era alla lettera R), fu bruciato in piazza: è ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] per esplicita dichiarazione dell'autore, dai subdoli maneggi dell'influente segretario ducale GiovanBattista Nicolucci detto il duca con Eleonora de' Medici. L'opera era molto attesa a Mantova anche in virtù delle voci che si erano sparse già dal ...
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L’ordine degli elementi di una struttura sintattica (come un sintagma o una frase) è un parametro cruciale negli studi linguistici, principalmente in quelli di tipologia. A partire dalla struttura della [...]
(8) Gli abitanti la più parte dell’anno mangiano pane di orgio (GiovanBattista Ramusio, L’Africa di Leone Africano) Fiore CLXXXVIII, 5-7)
b. Calandrino, se la prima gli era paruta amara, questa gli parve amarissima (Giovanni Boccaccio, Dec. VIII, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco Guicciardini
Giuseppe Marcocci
Autore della prima Storia d’Italia in lingua volgare, Francesco Guicciardini fu un protagonista della vita politica della prima metà del Cinquecento. Testimone [...] eventi e personaggi di cui era ancora avvertibile l’influenza.
Così delle fonti e per la notevole autonomia di giudizio nei confronti dei Medici. Tra gli storici fiorentini che si mossero sulla scia aperta da Guicciardini vi fu anche GiovanBattista ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] la linea popolare dei detti e delle facezie, dei motti e dei proverbi.
GiovanBattista Gelli
Dialogo del bottaio con a i bravi: ché dove prima bastava solamente dire d’uno ch’egli era bravo, che ognuno aveva paura di lui; e oggi non fa così, e ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...