BIELLA, Felice (Felicino)
Rossana Bossaglia
Nacque probabilmente a Milano (i contemporanei - Ligari, Bartoli - lo definiscono "pittor milanese") nel 1702. Risulta attivo tra Lombardia e Piemonte, come [...] era già dei contemporanei (cfr. Ligari, lettera del 9 maggio 1753: "...[il B.] ha dipinto tutta la chiesa della quadraturista rococò della Valtellina, G. Coduri. È probabile che costui abbia guardato al B., come anche GiovanBattista Longone, operoso ...
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LELLI, GiovanBattista
Ilaria Sgarbozza
Nacque a Milano il 21 giugno 1827 da Antonio e da Carolina Bianchi (Milano, Arch. stor. diocesano, Parrocchia di S. Vittore al Corpo, Registri di morte, anno [...] furono suoi allievi tra il 1867 e il 1872, si evince la consuetudine della permanenza prolungata, e in gruppi scelti, in Valtellina e sul monte Rosa. In tali occasioni il L. era solito realizzare, a scopo didattico, oli su carta di piccole dimensioni ...
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FANTONE (Fantoni), Francesco
Antonella Pesola
Figlio di GiovanBattista e di una certa Cristallina, il F., originario di Norcia (prov. Perugia), è documentato dal 1507 al 1531.
È ricordato per la prima [...] , tiara e gioielli), messi bene in evidenza, sembravano rimandare all'arte orafa in cui il F. si era cimentato. Sul trono della Vergine era scritto, come ricorda Carotti (1894): "Mar. Ang. Corrado / et Iul. Sindico de / Righi / Opera per ma / istro ...
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AVEZUTI (Avegiuti, il cognome Errani non è documentato), Giulio, detto il Ponteghino
Ennio Golfieri
Nacque a Faenza, in parrocchia di S. Vitale, fra il 1507 e il 1508 dal sarto GiovanBattista detto [...] però ricordo di una tavola con La Pietà, le Marie, s. Giov. Battista, s. Antonio e il ritratto del committente, che da S. Domenico a e di miglio col topolino, così come lo era la Pietà della Galleria Hercolani già citata, la prima è attribuibile ...
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ARMENINI, GiovanBattista
Giovanni Previtali
Figlio di Pier Paolo, nacque a Faenza nel 1530 e fu pittore e letterato. In gioventù viaggiò molto per l'Italia; fu a lungo a Roma (1555-1556) - dove pare [...] egli dice, da chi di lui poteva disporre; nel 1566 era già rettore della chiesa di S. Tommaso in Faenza ed ivi rimase almeno di esporre con "chiarezza et brevità" quanto possa aiutare i giovani pittori a farsi una "bella, dotta e gratiosa maniera" ...
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BIANCHI, Pietro, detto il Creatura
William Crelly
Figlio di Giovanni, bottaio, originario di Sarzana, e di Antonia Bana, fu battezzato a Roma nella chiesa di S. Salvatore alle Coppelle nel 1694. Il [...] parteciparono gli accademici di S. Luca (il B. era accademico dal 1735) e i membri dell'Accademia di Francia a Roma. Tra i suoi allievi per gli scultori Filippo della Valle, GiovanBattista Marini e Pietro Bracci. Gran parte delle sue opere è ...
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BARONI, Giovanni
Gino Barioli
Nacque a Rossano Veneto, da Costantino e Giulia Compostella, ed entrò a far parte del comprensorio ceramico delle Nove (1802) in un momento di particolari difficoltà, cioè [...] iniziative di fronte alla crisi economica che si era accentuata, alla fine della Repubblica veneta, per la caduta del regime anuffinistrazione.
Nel 1825 il B. consegnò la manifattura a GiovanBattista (III) e Francesco Antonibon, sotto la cui diretta ...
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BIASINO, Cipriano
Harry Kühnel
Figlio di Alessio, nacque nel 1580 a Lanzo d'Intelvi (Como). Il 31 genn. 1606 sposò nella chiesa di S. Siro, a Lanzo, Margherita, figlia di Antonio Ciresore. Uno dei testimoni [...] prima notizia sicura della sua presenza dati soltanto dal 1618. Gli era stata affidata la demolizione della vecchia chiesa gotica venire dall'Italia col fratello GiovanBattista, e Antonio Canevale, la fabbrica della chiesa domenicana di S. Maria ...
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BRAMÈ (Bramero), Giovanni
Antonino Ragona
Figlio di Bartolo e di tale Antonina, di origine genovese, fu avviato dal padre, col fratello Giorgio ed il cugino Daniele, alla mercatura. Egli la esercitò [...] Caterina, il B. ebbe altri quattro figli, fra cui GiovanBattista, nato nel 1552.
La sua attività artistico-tecnico-commerciale portò e forestieri, per la stessa complessa natura della sua bottega, che era studio d'arte del proprietario, centro di ...
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BOLOGNINI, GiovanBattista, il Vecchio
Silla Zamboni
Figlio di Giuseppe e di una Domenica, nacque a Bologna il 28 ag. 1612 (Crespi) o 1611 (Zanotti). Le prime notizie sul pittore le ricaviamo dal Masini [...] ci permettono di sapere che il B. era in rapporti di lavoro con il duca soprattutto, il S. Paolo davanti a Cesare nel coro della chiesa di S. Paolo. L'opera più antica potrebbe nato nel 1625 e morto - come GiovanBattista - nel 1688; e il nipote ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...