GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] concittadino GiovanBattista Bertani. Ad Antonio Lafreri, in città dal 1544, il G. dovette presentare alcune delle lastre che nel dicembre del 1562 era ancora a Parigi, da dove scrisse una lettera, ma due anni dopo era di nuovo, e definitivamente, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] cose profondamente pensate ed elaborate (lettera a GiovanBattista Guccia dell’11 dicembre 1895, conservata nell’Archivio del lavoro che Levi-Civita aveva presentato a Palermo (e che era stato valutato da Volterra in modo critico) fu oggetto in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Filippo Pacini
Donatella Lippi
Anatomista e istologo, a Filippo Pacini si deve la scoperta dei nervi della percezione tattile e del vibrione del colera, osservato grazie alle innovazioni da lui apportate [...] anche un microscopio, costruito da GiovanBattista Amici, direttore dell’Osservatorio astronomico «La Specola» di », là dove sembravano «rasati alla base» (p. 14). Causa prossima della malattia era, quindi, il vibrione, che «esiste, si vede, e non è ...
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CINI, GiovanBattista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] portare a Firenze e ivi allevare ed educare. Ancor giovane entrò nell'Accademia Fiorentina: lì il, 25 marzo dell'Accademia di far scrivere le "regole della lingua toscana" dal C., B. Barbadori e B. Davanzati. Il 2 febbraio dello stesso anno il C. era ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da GiovanBattista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] S. Giovanni Battista) vengono comunemente L., che evidentemente era già un artista della storia della cultura figurativa lombarda, peraltro, questo è un momento di trasformazione, in cui si evidenzia un rapido disinteresse da parte dei giovani ...
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PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] , da figure monocrome e allegorie di Virtù.
Nel 1699 Passeri era di nuovo a Roma, impegnato nei lavori per la navata di miracolo dell’acqua (Romano, 1977, p. 162). Al 1713 risale il suo intervento, su commissione di monsignor GiovanBattista Patrizi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] di propria paternità (Opera posthuma, cit., p. 3), era quella delle fibre spirali cardiache; la seconda, opera di Aubry (Textis nella polemica fra Marcello Malpighi e GiovanBattista Trionfetti sulla generazione delle piante, in Descartes e l’eredità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] parabola intellettuale di Morgagni. E tale impegno era inoltre condiviso con altri illustri coetanei votati a e aspetti della formazione anatomo-patologica del Morgagni, Firenze 1996.
N. Delle Noci, I consulti oculistici di GiovanBattista Morgagni, ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] secondo atto. Il 16 febbr. 1796 l'A. fu creato accademico d'onore della Accademia ducale dei Filarmonici di Modena; in questa città il suo amico GiovanBattista Dall'Oglio si era già adoperato presso il duca Ercole III d'Este e il figlio suo naturale ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da GiovanBattista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] , comminata da un tribunale austriaco il 21 luglio 1854, a 12 anni di arresto in fortezza e alla perdita della nobiltà che era stata riconosciuta alla famiglia con diploma imperiale nel 1793 e confermata nel 1816, raggiunse il D. a Parigi dove ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...