Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] questa impostazione, contro ciò che si era precedentemente affermato, è la protesi che precede Porzio Gernia, Tipologia linguistica e crisi della declinazione italica, in Scritti linguistici in onore di GiovanBattista Pellegrini, 2 voll., Pisa 1983. ...
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TOPONOMASTICA
GiovanBattista Pellegrini
(XXXIV, p. 7)
Negli ultimi decenni si è spesso registrata una più stretta collaborazione tra ricerche toponomastiche e onomastiche, queste ultime meglio definite [...] e antroponimia (Parigi, 1938), era stata auspicata la costituzione di Trentino-Alto Adige per merito di C. Battisti, il quale fondò, diresse e in 1978), integrata da C.C. Desinan (1982-83), e delle Marche dovuta a G.B. Pellegrini (1981). Assai ampio è ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] umane era dovuta a una creatura dall’esistenza labile e precaria, identificata da Blaise Pascal in una canna pensante, la più fragile della natura, ma una canna che pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura GiovanBattista Marino ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] a più di uno scritto. Nella biblioteca era conservato un esemplare manoscritto dell'opera: "Una epistola scritta a papa di una traduzione ebraica del catechismo precedente a quella di GiovanBattista Jona, ma non permette certo di attribuirla al De ...
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GIACOMINI TEBALDUCCI MALESPINI, Lorenzo
Anna Siekiera
Nacque ad Ancona il 29 febbr. 1552 da Jacopo di Lorenzo e da Elisabetta di Filippo Gondi. Per ragioni ereditarie i Giacomini avevano unito al cognome [...] cui figlia sposò Giannozzo Manetti. La madre del G. era nipote del celebre Piero di Gino Capponi. Dopo la cacciata studiosi. Nel dialogo sulla fisiologia umana dello studioso di medicina GiovanBattista Muzi, Della cognizione di se stesso (Fiorenza, ...
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PERSIO, Ascanio
Franco Pignatti
PERSIO (Persi, Persii), Ascanio. – Nacque a Matera il 9 marzo 1554 da Altobello, scultore, e da Beatrice Goffredo, ultimo di cinque fratelli: Antonio, Giovanni Battista, [...] con il fratello di Persio, Antonio, Campanella era allora già sospetto al S. Uffizio; il GiovanBattista Ciotti, al quale l’operetta fu mostrata da Giovan Giacomo Tognali. Ciotti se ne entusiasmò a tal punto da pubblicarla senza autorizzazione dell ...
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PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da GiovanBattista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] soprattutto dopo il 1860 con la costituzione del Regno unitario» in una fase di risveglio della cultura e del sentimento nazionali. Il loro scopo era quello di «fornire uno strumento per apprendere la lingua nazionale» in maniera tale da «facilitare ...
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L’Italia può vantare il maggior trattato di linguistica dell’Europa medievale, il De vulgari eloquentia di ➔ Dante Alighieri, scritto in latino per definire i caratteri del volgare illustre, in cui, per [...] Battista Alberti, si trovano le radici di quella che possiamo definire la teoria della catastrofe o della , ma il luogo di origine era altrove. Si guardò con maggior Giovan Mario Crescimbeni. Si manifestava dunque un interesse per la lingua delle ...
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Con la locuzione lingua cortigiana (o cortegiana o cortesiana) ci si riferisce a un’espressione usata nel dibattito di primo Cinquecento in relazione agli usi linguistici delle corti italiane (Milano, [...] il tipo io ero per il trecentesco io era (Giovanardi 1998: 24, in nota); e ambito umanistico da ➔ Leon Battista Alberti), cioè un uso L. Ricci, Roma, Bulzoni.
Fortunio, Giovan Francesco (2001), Regole grammaticali della volgar lingua, a cura di B. ...
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La parola regola, applicata a una lingua, ha due significati fondamentali: quello di «descrizione di un meccanismo della lingua stessa» e quello di «precetto, ammonizione per parlare o scrivere bene». [...] delle categorie e delle regole grammaticali del latino (i casi, i tempi verbali, le concordanze sintattiche) consentì a Leon Battista lo spazio impegnato è notevolmente minore di quello che era stato necessario a Bembo per parlare del plurale dei ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...