BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] (la I di 29, la II di 31 canti) furono scritte quando il poeta era alla corte "compagno" del duca, dopo il '76 e nei primi tempi del Francesco Mazolo, Reggio 1499, riprodotta poi da GiovanBattista Sessa (Venezia 1501). I Tarocchi furono stampati ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] Rovere ebbe una parte fondamentale: cedette infatti a GiovanBattista Cibo, di cui già aveva favorito la nomina la gente del papa "gettò via li coioni […] al lione di pedra era su la piazza" e successivamente l'abbatté (G. Fantaguzzi, p. 292 ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] stenti. La "vocazione" - già forte a Padova - era venuta meno. Quel che ha prodotto è racchiuso nel " e con lui si felicitano, tra gli altri, Stefano Guazzo e GiovanBattista Guarini del cui Pastor fido ancor manoscritto, come risulta in una lettera ...
Leggi Tutto
CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] al principale interlocutore del Dialogocontro i poeti, GiovanBattista Sanga: "Io non chiamo poeta e non per Roma fu fatta, e per quel tempo, e d'un soggetto che allora era fresco ed a gusto del signor Duca suo Padre bon. mem., con partecipazione del ...
Leggi Tutto
CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] 1479 sopra citato era per due giorni dopo a Firenze, e che i messi comunali Faina e Donzellino dichiarano sotto la stessa data di avere eseguito l'intimazione.
È invece assai meno probabile che fosse suo figlio quel GiovanBattista d'Antonio Cammelli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] Una prima volta («nel tempo che io non avevo più che sedici anni»), era stata la madre a condurlo in viaggio per «tutta l’Italia ed a passare polemiche e dalle reciproche accuse di quegli anni, GiovanBattista De Benedictis pubblica, nel 1694, con lo ...
Leggi Tutto
COLONNA, Lorenzo Onofrio
Gino Benzoni
Primo degli otto figli - due maschi e sei femmine - di Marcantonio di Filippo e di Isabella figlia ed unica erede dì Lorenzo Gioeni e Cardona, discendente degli [...] "alla francese"., il duca Ernesto Augusto di Brunswick, GiovanBattista Rospigliosi, l'avventuriero Carlo di Lorena, il supposto " del C., aveva poi finito con l'apprezzarlo sì ch'era divenuto "une espèce de favori".
Tra le sue benemerenze - ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] di pagamento ai frati di S. Domenico di Siena, dai quali era stata acquistata (16 luglio 1532; saldo definitivo 5 ottobre 1533). Su influenzò un’intera generazione di allievi, tra cui GiovanBattista Pelori, Anton Maria Lari, Bartolomeo Neroni detto ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] proposti dalle contemporanee opere di GiovanBattista Langetti, Carl Loth o del giovane Antonio Zanchi: la Deposizione, già non portò ad alcun risultato. Solo nel 1691, quando il G. era in procinto di partire per la Spagna, su proposta di Giogali si ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] poco fa dicevi con Socrate che ’l suo intendere non era nulla; adunque bisognerà dire che né anco la natura abbia inteso quella di Galilei – come dichiara esplicitamente in una lettera a GiovanBattista Reneri (8 agosto 1647, in E. Torricelli, Opere, ...
Leggi Tutto
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...