PASSERI, Giuseppe
Cristiano Giometti
PASSERI, Giuseppe. – Figlio di Cesare, nacque a Roma il 12 marzo del 1654 (Pascoli, 1730-36, 1992, p. 301).
La datazione è confermata dalla biografia di Nicola Pio [...] Al 1713 risale il suo intervento, su commissione di monsignor GiovanBattista Patrizi, nel salone al primo piano di palazzo Patrizi Trulli (demolito) nei pressi di S. Andrea della Valle vi era una volta dipinta da Passeri, il cui bozzetto fu esposto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] essere di propria paternità (Opera posthuma, cit., p. 3), era quella delle fibre spirali cardiache; la seconda, opera di Aubry cartesianesimo nella polemica fra Marcello Malpighi e GiovanBattista Trionfetti sulla generazione delle piante, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Battista Morgagni
Oreste Trabucco
Giovanni Battista Morgagni è certo l’erede più rappresentativo del lascito costituito dalla grande anatomofisiologia italiana seicentesca, che ha il suo apice [...] , nel tempo dei giovanili studi bolognesi, si era formato nell’alveo di cultura fecondato dalla letteratura circolata oculistici di GiovanBattista Morgagni, Santo Stefano Belbo 1998.
V. Gazzaniga, E. De Angelis, GiovanBattista Morgagni. Perizie ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] A. fu creato accademico d'onore della Accademia ducale dei Filarmonici di Modena; in questa città il suo amico GiovanBattista Dall'Oglio si era già adoperato presso il duca Ercole III d'Este e il figlio suo naturale Federico conte di San Romano, per ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da GiovanBattista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] quello stesso 1851 al concorso bandito dalla Società d'incoraggiamento di scienze, lettere ed arti di Milano, poi vinto da S. Jacini che era con lui il solo candidato al premio: il testo della Memoria è andato perduto, ma il sunto che ne fu dato dal ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] altri linguisti toscani, in particolare da Claudio Tolomei e GiovanBattista Gelli, circa un’accettazione spontanea e non forzata del Com’è noto, fin dal 1570, dopo che il Decameron era stato incluso nell’Indice dei libri proibiti, il Granduca Cosimo ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] sul trono di Madrid.
In effetti il C., che già dal 1766 era stabilmente al servizio del re e che due anni dopo, in occasione recente assegnate, per motivi cronologici soprattutto, a GiovanBattista Polidoro (Carola Perrotti, 1979), nella Dichiarazione ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di GiovanBattista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] secolo. Anche gli altri figli di GiovanBattista, il primogenito Baccio e il più giovane Orazio, furono pittori, seppur con il 1589 e il 1590, ed entro il 27 maggio 1590 era certamente ultimata. In quella data, infatti, furono convocati Santi di ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] popolare detta di Masaniello, Codazzi non era "da poco giunto in città" ma era piuttosto in procinto di lasciarla essendo Vaccaro e suo figlio Nicola, insieme ai più giovaniGiovanBattista Ruoppolo e Luca Giordano; dello stile di quest'ultimo ...
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CACCINI, Francesca, detta la Cecchina
Liliana Pannella
Nacque a Firenze il 18 sett. 1587 e fu battezzata il giorno stesso (come si desume da una notizia rintracciata dal Damerini negli Atti di Battesimo [...] a "Belardino Nanino", a un certo Gio. Domenico (forse GiovanBattista Domenico Romano), segno, dunque, che anche a Roma la C andare solo la sorella Settimia. Dal 1608 la C. era divenuta una delle più valide collaboratrici in molti spettacoli di corte ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...