La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] , Ermanno Loescher, Giovanni Battista Paravia, «fondando a Firenze e a quelli della generazione più giovane, che non volevano «più filosofia europea contemporanea seguiva tutt’altra via (il 1873 era stato l’anno di Les amours jaunes di Corbière ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] quasi sette anni e mezzo dopo che ne era partito. Ma l'arrivo fu assai deludente: secondi la Vita di S. Giovanni Battista, scritta per Filippo Maria Visconti nel F. Flamini, Da codici landiani di F. e Giovan Mario Filelfo, ibid., XVIII(1891), pp. 320- ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] Roma, ove rivide dopo tanto tempo il fratello Giov. Battista, anche lui pittore come Francesco, e fece conoscenza situazione, aggravandosi poi maggiormente da quando si era unito alla giovane popolana Francesca Bruschini, addossandosi anche il peso ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] letterato e servitore del vescovo Giovanni Battista Campeggi (giugno 1555). Citato dal rapporto tra il C. e il duca di Ferrara non era venuto meno neppure dieci anni dopo la partenza per l' C. tradusse assieme a Giovan Maria Barbieri poeti provenzali ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] come Rinaldo Ridolfi, Marc'Antonio Eugenii e Giovan Paolo Lancellotti; si legò in familiarità devota lontano da casa e senza impiego, gli era oneroso, tanto che il 15 dic. 1612 di "Cosmopoli, appresso Giovanni Battista Della Piazza". Pochi mesi più ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] questo motivo cercò di stringere i rapporti con il Garasda, che era molto vicino a Giovanni Vitez, vescovo di Strigonia, da cui novembre del 1483, di recarsi a Roma al seguito del cardinale Battista Zeno, che in quel periodo si trovava a passare per ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] un mese dopo. La situazione però era così grave che i Dieci ordinarono al per un certo tempo fu Giovan Vittorio Soderini). La sua missione Magl. VIII, s. IV, VIII, ff. 3-5;nove (a Battista Serristori e a Giovanni Bernardo Iacopi) dal Maruc. A 16, ff. ...
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ACCURSIO (Accorso), Mariangelo
Augusto Campana
Nato ad Aquila, come sembra, nel 1489 da Giovan Francesco, cancelliere del Comune aquilano, e da una Tebaldeschi di Norcia. Anche il padre non era aquilano [...] di elementi arcaizzanti e di linguaggio apuleiano, del bolognese Battista Pio, che proseguiva ed esagerava quello di Filippo molte antichità".
Frattanto l'A. si era posto al servizio di due giovani principi tedeschi della casa di Hohenzollern, ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] avvenuto nel 1487, di Battista Guarino, al seguito di del Bembo (lett. a Filippo Beroaldo il Giovane del 29 aprile del 1506: in Epistolarum familiarium , che, passato da Ferrara a Padova, non era riuscito a rispondere in alcun modo alle sue attese ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] con Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista Spagnoli, egli fece parte del piccolo gruppo di si mostrano hogi con altra faccia ch'elle non facevano quando era più giovane. In his enim praeter vanitatem et afflictionem spiritus, nihil boni ...
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simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
opuscoleria
s. f. (iron. spreg.) La gran massa di opuscoli e saggi prodotti e pubblicati. ◆ Chi aveva vent’anni nel Settanta, chi nel Sessantotto era studente ricorda bene che Livio Maitan era una specie di contraltare di Lucio Battisti, il...