Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura Giovan Battista Marino, il quale, dopo averlo fatto fin-de-siècle che hanno per protagonista la figura del medico, allorché le «rivelazioni» della scienza fu Carlo Cattaneo, che si fece portavoce ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] nipoti di M. Giuliano de’ Ricci e Niccolò Machiavelli il Giovane (m. 1597) deve considerarsi dubbia» (come riassume Carlo Dionisotti). La tesi del falso, oppositore dei Medici (Trissino era un protetto di stretti alleati dei Medici come i Ridolfi ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] De Sebastiani, 53; R. Venuti, 1766, 153; Hübner, 105; Hülsen, p. 300; M. Cagiano De Azevedo, Le antichità di Villa Medici - R. Museo di antichità. - Nel 1734 Carlo III di Borbone (1716-1759) prese possesso del Regno formata da Giovan Battista Passeri ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] doveva rovesciarsi a favore di Carlo d'Angiò, con l' prima di lui Giovan Battista Carafa, di favorire la Scuola medica salernitana, di promuovere a cura di B. Soldati, Firenze 1902; Pietro da Eboli, De rebus Siculis carmen, in R.I.S.2, XXXI, 1, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] i pochi intimi del giovane: la sua scomparsa agli Della pubblica felicità oggetto de’ buoni Principi (1749). , Anton Thurn e da Carl von Göess, gli ufficiali (1765-1790), in La corte di Toscana dai Medici ai Lorena, a cura di A. Bellinazzi - ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] di perfezionamento per giovani operai già occupati grazie all’appoggio del re Carlo Alberto, le Scuole di , ma del medico, psicologo e pedagogista . Finzi, Torino 1997, pp. 785-812.
E. De Fort, L’istruzione primaria e secondaria e le scuole tecnico ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Iacopo
Tiziana Pesenti
Nacque intorno al 1293 dal medico Isacco e da Isabella.
Sul luogo della sua nascita e sull'origine della famiglia permane ancora qualche incertezza, come [...] negata perché era troppo giovane, ma egli sarebbe rimasto lettura in Maggior Consiglio di un diploma di Carlo IV sui possessi padovani nel Trevigiano.
A La cittadinanza veneta a I. de D., in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XVI (1925), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] ’inizio del 1820, Giovan Pietro Vieusseux (1779- di scuola, medici, farmacisti, ingegneri rifugiato a Ginevra, trascorrendo sei mesi presso De La Rive, poi a Parigi. Piria p. 7).
Il 23 marzo 1848 il re Carlo Alberto decise di far entrare il Regno di ...
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MORONE, Giovanni
Massimo Firpo
– Nacque a Milano il 25 gennaio 1509 da Girolamo e da Amabilia Fisiraga, entrambi appartenenti a illustri casati nobiliari.
Senatore, più volte ambasciatore degli Sforza, [...] insediare il figlio Ippolito. Il giovane vescovo si impegnò a pagare e il 1540, e poi a quella di Carlo V a Gand per partecipare alle diete di Hagenau consigliere di papa Medici, che impose tenebre sotto le parole vox de coelo e la scritta et tenebrae ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] cardinale Albani e al plenipotenziario sardo Giovan Battista Balbis de Rivera, in merito ai feudi pontifici corrispondenza edita da S. Pagano, La missione medica parigina dell’archiatra pontificio Carlo Guattani (1746-1747). Epistolario con il ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
morte
mòrte s. f. [lat. mŏrs mŏrtis]. – 1. a. La cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso: è in lutto per la m. di un fratello; l’afta epizootica ha causato...