La serie Parole che migrano verso l’italiano? giunge a conclusione con questo ultimo appuntamento, nel quale è sembrato opportuno raccogliere in un piccolo glossario una selezione dei migratismi presentati [...] santa di Touba che fu fondata da Bamba». (B. Mademba, Il mio viaggio della speranza. Dal Senegal all’Italia in cerca di fortuna, Pontedera, Giovane Africa edizioni, 2011, p. 22).La festa è celebrata il 18 del mese di Safar, il secondo del calendario ...
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Un autore può battezzare i propri personaggi ricorrendo a forme lessicali curiose o rare, oppure banali e consuete. Inoltre si può misurare il suo impegno o la sua pigrizia onomastica lungo il gradiente [...] ripugnanza a persuadermi che il nome di Teresa possa appartenere ad una giovane, o bella, o amabile; o che quella che porta questa legato a migliaia di bambine e adolescenti che in tutt’Italia erano così state battezzate negli anni Dieci e Venti del ...
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Il primo capitolo, Come nasce un linguista, si legge tutto d’un fiato e così, pagina dopo pagina, quelli successivi. Come un romanzo che fatalmente tiene incollato il lettore dall’inizio alla fine, la [...] avanti impone di guardare indietro anche nella formazione e così, rivolgendosi a quanti lamentano l’italiano povero dei giovani Sabatini invita a riflettere: «Ma di quanti era l’italiano ricco di una volta? Dell’1% della popolazione o poco più. Ora l ...
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Qualcuno era comunistaperché Berlinguer era una brava persona(Qualcuno era comunista, Giorgio Gaber, 1992)Basta vedere il corpo di Enrico Berlinguer, carne esile, spalle dirompenti, come un tuono, per [...] di un camion. Nell’incidente perde la vita il giovane interprete. Il segretario è ferito, ma vivo per miracolo che lui stesso definisce «la prima vittoria laica di massa in Italia»: il referendum per l’abrogazione della legge sul divorzio, difeso a ...
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Il secondo battesimo dell’eroeIl nuovo “battesimo dell’eroe” può appartenere alla storia esterna dell’opera o essere interno all’opera, quando è il personaggio stesso a scegliersi uno pseudonimo o un nome [...] castello di Vaubeyssard aveva sentito la marchesa chiamare Berta una giovane; da qual momento la scelta fu fatta». Meccanismi d onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 « ...
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Un autore particolarmente vicino alla concezione dell’unicità del nome per un personaggio è stato Italo Calvino, che ebbe a dichiararsi contrario ai nomi scialbi, insignificanti, anodini, considerati non [...] venata di nero; questa Eufrosina familiarmente chiama Frosina, giovane e bella certamente, molto probabilmente sciocca e crudele, , lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 « ...
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Il nome proprio può indicare, in funzione di coordinate cronologiche e diatopiche, anche un tipo psicologico o sociale ben determinato. Il degrado socionomastico che può subire una forma è sovente riflesso [...] di un contadino nella Tancia di Michelangelo Buonarroti il giovane. Del fatto che ancora nell’800 si trattasse di su onda, lingua su lingua. Come si è formato il patrimonio italiano dei nomi personali (dal Rinascimento ai giorni nostri)20 «Questo nome ...
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C’è chi, quando in città nota un grosso suino irsuto grufolare nel giardino condominiale, grida con apprensione: «Aiuto, un cinghiale tra le aiuole!». C’è invece chi, residente nello stesso palazzo ma [...] ben altro rispetto ai cari cani e gatti domestici, che in Italia sono quasi 15 milioni. Tuttavia l’incursione di quel robusto caso stesso termine biodiversità, da solo, è piuttosto “giovane”. Significa «diversità biologica, ossia l’insieme della ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] figura, commettere uno sproposito’) e nel Nord-Est, gigia (da Luigia) e gioana (corrispondente all’italiano Giovanna), indicate da giovani di area albese (Cuneo) come caratteristiche dei registri basso-colloquiali del contesto di gruppo (BelloneMat ...
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Nessun testo più di L’artefice aggiunto. Riflessioni sulla traduzione in Italia: 1900-1975 (curato da Angela Albanese e Franco Nasi e apparso nel 2015 per i tipi della ravennate Longo senza suscitare il [...] più rilevanti che hanno riflettuto sulla traduzione letteraria in Italia tra il 1900 e il 1975». Gobetti e sinceramente sotto la responsabilità di chi la firma, non affidata a un giovane amico o a una persona di famiglia e poi convalidata con l’ ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...
Giovine (o Giovane) Italia Associazione politica, fondata a Marsiglia nel 1831 da G. Mazzini per superare le difficoltà politiche e cospirative incontrate dalla Carboneria. Segreta per quanto riguardava i nomi degli affiliati, che dovevano...