FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] certo Barbesi, restauratore e decoratore con cui il giovane F. strinse un duraturo legame affettivo.
Si metà Novecento, II, Verona 1986, ad Indicem; L. Lorenzoni, in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, pp. 878 s. (con bibl.); G. ...
Leggi Tutto
BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] a Nattier, da Liotard a Perronneau, ad affascinare il giovane artista e a lasciare un'impronta decisiva sulla sua pp. 147-65; U. Ojetti-L. Dami-N. Tarchiani, La Pittura Ital. del Seicento e del Settecento alla Mostra di Pal. Pitti,Milano-Roma 1924, ...
Leggi Tutto
BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] Italia) che il Tantardini aggiunse al monumento di Cavour, in Milano, già si ritiene di riconoscere l'intervento del giovane ben rappresentato dalla sua opera La Madre, figura di giovane donna incinta in atto di abbandono, lavoro acquistato dal ...
Leggi Tutto
CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] Accademia di Brera tre paesaggi a tempera, onorevolmente citati dalla giovane critica romantica (in IlConciliatore 5 sett. 1819, a cura 1971. Pur continuando a viaggiare attraverso l'Europa e l'Italia, il C. stabilì la sua residenza a Milano nel 1832 ...
Leggi Tutto
BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] Il Baschenis in atto di suonare la spinetta, mentre il giovane conte Agliardi si appresta ad accompagnarlo con la mandola, con 1793, I, pp. 55 s., 184 s.; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, II, Bassano 1795-1796, pp. 196 s.; M. Biancale, E. B. ...
Leggi Tutto
BUTTINI, Aldo
Francesco Negri Arnoldi
Nato il 6 dic. 1898 da Geminiano e da Elda Brunelli ad Aulla (Massa Carrara), dove il padre teneva bottega d'antiquario, partecipò alla guerra del 1915-18 e venne [...] in Spagna, a Londra e Parigi, il giovane pittore cedeva allo sproporzionato sforzo fisico del suo eccezionale Roma 1942, p. 552, tavv. 446, 473; M. Pieri, I marmi d'Italia, Milano 1964, pp. 207, 294, 313. Per Paolo vedi R. Birolli, Tre disegnatori ...
Leggi Tutto
BONOLIS, Giuseppe
Anna Maria Carlevaris Luzietti
Nato a Teramo il 1º genn. 1800 da Luigi e da Cecilia Quartaroli, studiò disegno artistico divenendo, giovanissimo, maestro di calligrafia nel Regio Collegio [...] Museo Naz. di S. Martino a Napoli; un ritratto di Giovane signora, ora nella Gall. dell'Acc. di Belle Arti a . e civile di Teramo, V, Teramo 1893, pp. 249 s.; P. Levi l'Italico, D.Morelli nella vita e nell'arte, Roma-Torino 1906, pp. 32 s.; G. ...
Leggi Tutto
ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] formazione. Lo si vuole scolaro di Lorenzo Costa il Giovane, nella cerchia degli epigoni di Giulio Romano; influenzato , IV(1904), p. 120; G. Matthiae, Invent. oggetti d'arte d'Italia, prov. di Mantova, Roma 1935, passim; P. Pelati, La Basilica di S ...
Leggi Tutto
ANTONIO di Agostino di ser Giovanni, detto Antonio da Fabriano
Federico Zeri
Pittore, noto per tre dipinti firmati (un San Gerolamo nella Galleria Walters di Baltimora, del 1451; un Crocefisso del 1452 [...] ed è stata avanzata la possibilità che egli frequentasse da giovane l'ambiente napoletano, permeato di cultura fiamminga, che fa ignoto alla pittura delle Marche, ma diffuso invece nell'Italia meridionale, in Sicilia e in Spagna.
Su questo fondo ...
Leggi Tutto
ALLEGRINI, Francesco
Margherita Maria Romanini
Pittore, nato a Gubbio nel 1587,fu scolaro e imitatore del Cavalier d'Arpino, risentendo anche di Pietro da Cortona, specie nelle vaste composizioni ad [...] presumere l'esistenza di un altro artista più giovane, dello stesso nome e appartenente alla stessa famiglia esistenti in Casa Colonna,Roma 1783; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia,IV, Milano 1821, p. 94; M Missirini, Memorie per servire alla ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...