CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] poetici" passò presto. Seguendo la tradizione familiare, il giovane C. intraprese gli studi giuridici e vi si dedicò 1955), nel quale con alta retorica vuole essere il vate della nuova Italia nata dalle lotte per la Liberazione.
Il C. morì a Firenze ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] a ottenere un incarico d'insegnamento in storia del diritto italiano presso la nuova facoltà di scienze politiche di Perugia. classe politica…, cit., pp. 347 ss.; D. Palano, Il giovane M.: appunti per una storia della scienza politica italiana tra le ...
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disoccupazione
Aris Accornero
La condizione di chi ha perso il lavoro o non riesce a trovarlo
La disoccupazione è la condizione di chi è rimasto senza lavoro per cause che non dipendono dalla sua volontà, [...] degli studi e l'inizio di una attività lavorativa rischia di rendere inutile l'istruzione. In Italia è questo il caso prevalente, e infatti i giovani in cerca di primo impiego ‒ gli inoccupati ‒ sono più numerosi degli adulti disoccupati che cercano ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] orientali, tutti parlavano la "lingua franca" - una sorta di italiano -, ma lungo le vie di terra le lingue erano sempre , nel loro primo viaggio a Venezia (erano "novi", giovani) incontrarono un interprete tedesco che li condusse in Ca'Bragadin ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] alcuni - in particolare - per riferire a B. giovane un episodio nient'affatto singolare la cui verosimiglianza può questo scritto (ad esempio lo stesso Bethmann-Hollweg). Fuori d'Italia il trattato ha avuto l'onore di due traduzioni tedesche ( ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] dal 1319 infatti vi venivano ammessi un certo numero di giovani di vent'anni estratti a sorte nel giorno di Lo Stato veneziano e le castellanie di Verona, in Dentro lo "Stado Italico". Venezia e la Terraferma fra Quattro e Seicento, a cura di Giorgio ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] 1867, in Spagna nel 1868, in Germania nel 1870 e in Italia nel 1882 (degli Stati Uniti si è già parlato). Nel 1867 : le donne della famiglia sono incoraggiate a, sposare dei giovani adatti a occupare posizioni elevate nell'azienda, e la famiglia ...
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Il ruolo dei poteri pubblici
Wayland Kennet
(Master of Arts in History, University of Cambridge, Cambridge, Gran Bretagna)
Joseph Thornton
(Bachelor of Arts in History, University of Oxford, Oxford, [...] dell'età. Per le donne che usano ovuli donati da donne più giovani, la cui percentuale di successo è più alta, il limite di età solo avessero potuto affrontare la spesa di un viaggio in Italia e in particolare a Napoli; qui il medico aveva infatti ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] rappresentano una vera e propria consacrazione per il giovane teologo, non consentono tuttavia di far luce ambassade du cardinal Fesch à Rome, Paris 1936.
A. Fugier, Napoléon et l'Italie, ivi 1947.
B. Melchior-Bonnet, Napoléon et le pape, ivi 1958.
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] della Sede apostolica. Al servizio del Visconti, il giovane Piccolomini venne messo a parte del piano, ideato Firenze e la crociata di Pio II, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 33, 1979, pp. 455-82.
Di notevole importanza gli atti di due ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...