Galileo Galilei: Opere - Introduzione
Ferdinando Flora
La vita di Galileo non è la vita raccolta e intima d'un pensatore assorto nel suo pensiero, ma quella intensa e combattiva dell'innovatore, che, [...] sparsi per l'Europa e qualcuno n'era giunto anche in Italia; ma eran grossolani, poco più che giocattoli. La sua grandissimo gusto» amava ascoltare le discussioni dei suoi due ultimi giovani discepoli, il Viviani e il Torricelli, che amorosamente lo ...
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DELLA SCALA (Scaligero), Giulio Cesare
Giorgio Patrizi
Sul luogo di nascita del D. e sul suo stesso nome è stato vivo, a lungo, un dibattito critico teso a far luce sulla reale identità di un letterato [...] era nato probabilmente a Padova nel 1484: si trasferì molto giovane a Venezia dove il padre esercitava la propria attività. Presto alla fine del '24 questi aveva ormai lasciato l'Italia al seguito del vescovo Della Rovere. Non è possibile precisare ...
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GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Luca Conti
Figlio primogenito del conte Giuseppe e di Angela Sadarini, di nobile famiglia novarese e già vedova del conte Diego Gera, nacque a Milano nel palazzo di [...] , basato rigorosamente su fonti classiche, della vita e morte della giovane donna, amata dal fratello e poi da lui deificata. Il periodo oscuro: il metodo fu quello positivo degli Annali d'Italia e delle Antiquitates Medii Aevi di L.A. Muratori, dove ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] fratelli maggiori, ai quali Guarino chiedeva fin da giovani di collaborare alla sua intensa attività di insegnamento. La studi alla scuola del padre, Giano Pannonio, venuto in Italia con una delegazione di magnati ungheresi per rendere omaggio al ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] , il G. aveva accarezzato con tenacia l'idea di farsi editore della Storia d'Italia dello zio Francesco e a tal fine aveva chiesto a più riprese, insieme con il fratello Giovan Battista, fin dal 1551 ai parenti fiorentini che gli fosse affidato il ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] e da ogni responsabilità politica. Le squadre fasciste non risparmiavano le sedi dei giovani cattolici. Di lì a due mesi Luigi Sturzo sarebbe stato costretto a lasciare l'Italia per l'esilio londinese; il D. rispondeva indicando un'altra strada, più ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] Luzio, Ercole Gonzaga allo Studio di Bologna, in Giorn. stor. d. letter. ital., VIII [1886], p. 386 n. 1), il Bembo tentava di farlo tornare Corrado, Francesco Robortello, Aldo Manuzio il Giovane, adottarono e affinarono il metodo filologico dell ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] De Marchi e a C. Borghi da un gruppo di giovani della sua generazione, il C. fu tra i maggiori . 412 e passim; Solennionoranze a L. C. nel secondo decennio della morte, in Musicisti d'Italia, XII (1932), 10-11, pp. 3 s.; A. Curti, L. C., ibid., ...
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DOTTORI, Carlo de'
Antonio Daniele
Nacque a Padova, secondogenito di cinque fratelli, il 9 ott. 1618 da Antonio Maria, di antica e nobile famiglia, e da Nicolosa Mussato, in contrada S. Bartolomeo, [...] sulla scia della narrativa barocca imperante (Giovan Francesco Loredano, Ferrante Pallavicino, ecc.). Angeles 1957 (cfr. le recensioni di G. Bàrberi Squarotti, in Giorn. st. d. letter, ital., CXXXIV [1957], pp. 410 s., e di F. Croce, in Rass. d. lett. ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] alla vita sacerdotale, sottoponendo l'animo insofferente del giovane a tali pressioni da indurlo ad andarsene per ricongiungersi ipotesi che aveva trovato un certo credito anche fuori d'Italia, se nel 1697 uscì uno scritto satirico di André Picquart ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...