GUASCO, Ottaviano (Giovanni Battista Ottaviano, Octave)
Cesare Preti
Nacque a Bricherasio, presso Torino, il 22 febbr. 1712 da Francesco Bartolomeo, giureconsulto e intendente a Susa, Pinerolo e Asti, [...] con essa, la possibilità di intensificare i viaggi in Francia, Italia e altri paesi d'Europa.
Tra l'autunno del 1751 e di nuovo a Torino, dove ascoltò la dissertazione che un giovane professore d'etica naturale di quell'Università, il barnabita G.S ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] presso i concittadini, entusiasti per l'abilità del giovane musico, che intonava Petrarca sul liuto con grazia ; e in G. Rossi, Ilcod. Estense X. 34, in Giorn. stor. d. letter. ital., XV(1897), pp. 15 s.; cfr. anche Id., Un'ediz. delle rime di S. ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] a suo dire non bella, non nobile, non ricca, non giovane e tanto meno virtuosa.
Il matrimonio non assopì lo spirito irrequieto Luigi. Su questo non fanno luce nemmeno le sue Lettres sur l'Italie, la France, l'Allemagne et les beaux-arts (Berlino 1796 ...
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MALINES, Giuseppe Roberto Berthoud de
Andrea Merlotti
Nacque a Torino il 14 nov. 1714, primogenito del conte di Bruino Eustachio Giuseppe Ludovico e di Elena Saluzzo di Verzuolo.
La famiglia, originaria [...] e diversi di coloro che erano stati accanto al giovane negli anni precedenti furono chiamati a ricoprirvi le cariche , pp. 37-75; C. Francovich, Storia della massoneria in Italia dalle origini alla Rivoluzione francese, Firenze 1974, p. 180; E ...
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FLORIO, Francesco
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del F. sono piuttosto scarse, soprattutto per quanto riguarda gli anni della giovinezza. Si sa che nacque a Firenze - anche se il cognome non rientra [...] fanciulla, a quattordici anni, viene data in sposa a un giovane di rispettabile condizione. La separazione fa aumentare fra i due francese, nato in qualche paese di nome Chátillon, o un italiano; certo è che si tratta di una persona che aveva ...
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GEREMIA da Montagnone
Gabriella Milan
Nacque a Padova da Michele, probabilmente di professione giudice. Secondo Weiss, al quale dobbiamo la più completa ricostruzione biografica su G., la sua data di [...] de' Lovati, ad esempio, benché assai più giovane, e Rolando da Piazzola, i quali erano entrambi ; V. Crescini, A ricordo di A. Gloria. Il latino medievale e il volgare italiano, in Bollettino del Museo civico di Padova, XV (1912), p. 254; R. Weiss ...
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CALLIMACO, Angelo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque a Mazara del Vallo (Trapani), verso la metà del sec. XV, da famiglia di modeste condizioni.
Il suo vero cognome, che egli abbandonò per assumere quello [...] contro il Turco. Il poemetto, che termina col ritorno in Italia del protagonista, fu scritto prima del 1510, poiché non , gli racconta un sogno in cui gli è apparso un bel giovane biondo come Apollo, incitandolo a cantare le grandi imprese e le lodi ...
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PESCI, Ugo
Costanza D'Elia
PESCI, Ugo. – Nacque a Firenze il 22 ottobre 1846 da Vittorio e Carlotta Bartoletti.
La famiglia, di estrazione piccolo-borghese, dopo la rivoluzione del 1848 si avvicinò [...] cit., p. 36), Firenze divenne italiana e il giovane Pesci si entusiasmò per gli ideali patriottici: «in me o morte. La lotta per la capitale d'Italia, Milano 2005, ad indicem; P.L. Vercesi, L'Italia in prima pagina. I giornalisti che hanno fatto ...
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EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] si prese cura di educare il giovane E. agli studi classici (suo maestro di lettere latine e greche fu Gregorio Messere, uno anche agente della prima massoneria, che intendeva diffondere in Italia.
Nella Biblioteca apost. Vaticana, Capponi 272, cc. ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] diverse riviste, tra cui la Molodaja Gvardija (Giovane guardia).
Poco prima di morire a Mosca, pp. 86-96; Resoconto stenografico del XVII congresso naz. del Partito socialista italiano(Livorno, 15-20 genn. 1921), Milano 1962, p. 450.Per l'attività ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...