INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] orientale. Tra il 1927 e il 1928 l'I. lasciò l'Italia trasferendosi a Parigi per curare le traduzioni delle sue opere.
L'I vita ironica, Torino 1904; Romanzi brevi. Casa Paradisi, Il giovane duca, Il valzer del guanto, Milano 1912; Primavera. Novelle ...
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COLTELLINI, Lodovico
Roberto Volpi
Nacque a Livorno il 20 ott. 1720 da Antonio e da Elisabetta Antonia Cornacchini. Il padre, ufficiale di polizia, promosso alla carica di bargello, trasferì la famiglia [...] prefazione a due traduzioni di Racine il Giovane pubblicate rispettivamente ad Arezzo e a Livorno etrusca di Cortona, Secondo annuario, Roma 1936, p. 119; G. Gasperoni, Settecento italiano (contr. alla storia della cultura), I, L'ab. G. C. Amaduzzi, ...
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FLAMINIO, Giovanni Antonio
Valeria De Matteis
Discendente da una famiglia di cui alcuni componenti svolsero ambascerie per conto di Francesco Sforza, nacque nel 1464 ad Imola dal cavaliere Lodovico [...] il Castiglione creato conte di Novellara ed elogia Filippo Beroaldo il Giovane (l'autore dell'elogio è appunto lui e non il anche un'orazione salutandolo come atteso pacificatore di un'Italia devastata dai barbari passati e presenti (i Turchi). In ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] dalla S. Sede nel 1440. L'accenno alla sua giovane età presente in tutte le fonti sulla congiura, consente di
Fonti e Bibl.: J. Burchardi, Liber notarum, a cura di A. Celani, in Rer. Ital. Script., 2 ed., XXXII, 1, vol. I, p. 435; B. Platina, Liber ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] opere del C., siano piuttosto da attribuirsi a un giovane poeta, che in seguito si sarebbe dedicato al mestiere poesia, IV, Milano 1749, p. 665; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., III, Milano 1833, p. 212; T. Vallauri, Storia della poesia in ...
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BENUCCI (Benuccio, Benutio), Lattanzio
Gianni Ballistreri
Nacque a Siena il 15 ag. 1521 da Mariano, nobile senese, e da Girolama Campana, donna colta e amante della poesia, di cui versi non spregevoli [...] Napoli, il quale, profittando dell'incertezza del giovane cardinale, aveva imposto per editto a tutti i Fiorentina, Firenze 1718, pp. 209, 329-330; G. M. Mazzuchelli, GliScrittori d'Italia, II, 2, Brescia 1760, pp. 882-883; L. De Angelis, Biografia ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] " (Barberi Squarotti, p. 213).
Il libro, ambientato nell'Italia fascista dell'estate 1943, dopo il 25 luglio, è incentrato sulla crisi esistenziale del protagonista, Lorenzo, un giovane di provincia preso a emblema di una intera generazione giunta ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] G. Mercati.
Dai maroniti, e sopra tutto dal più giovane di essi, il suddiacono Elia, rimasto a Roma dopo la partenza dei compagni e al quale l'A. fu assegnato come maestro d'italiano e di latino, imparò il siriaco e l'arabo; da monaci d'Etiopia ...
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BOLOGNETTI, Francesco
Remo Ceserani
Nacque a Bologna attorno al 1510 da nobile e cospicua famiglia. Il padre era il senatore Alberto; la madre, Camilla Paleotti, figlia del giureconsulto Vincenzo, in [...] palazzo c'era anche il figlio dell'amico Bernardo Tasso, il giovane Torquato, allora studente a Bologna. Il B. ebbe anche Romae 1773, pp. 417-24; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 3, Brescia 1762, pp. 1483-84; G. Fantuzzi, Notizie degli ...
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DEL ROSSO, Paolo
Simona Foà
Figlio di Pierozzo, nacque a Firenze nel luglio 1505. La famiglia, detta dei "vajai", di origine' fiorentina, apparteneva alla media borghesia artigiana della città ed era [...] a Plinio il Giovane ("Gajo Cecilio cognominato poi Plinio Secondo, il più giovane Nipote di G. ..., Livorno 1813, II, pp. 348 ss.; G. Tiraboschi, Storia della letter. ital., IV, Milano 1833, p. 169; F. Inghirami, Storia della Toscana, Fiesole 1844 ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...