ADIMARI, Alessandro
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze nel 1579 da Bernardo di Tommaso. Sin da giovane si dedicò allo studio della lingua e della letteratura greca e latina: fu operoso traduttore di [...] toscani (tomo XI, Firenze 1778).
Bibl.: La bibl. delle opere a stampa e mss. dell'A. è in L. Caetani, Saggio di un Diz. bio.-bibliogr. ital.,n. 2155; G. Negri, Istoria degli scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 13; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] Silvio, per esempio) dovette non dispiacere al giovane Torquato Tasso. La commedia, donata al cardinale ferrarese nella seconda metà del sec. XVI, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), pp. 156 s.;Id., Ferrara e la corte estense nella seconda ...
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LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] Sauri, il cardinale M. de Polignac ecc.), dalla quale il giovane L. trae le ragioni di una verità affrancata dagli esiti Quando Monaldo si oppose a questo e a una ristampa di All'Italia e Sopra il monumento di Dante, egli poté solo protestare contro ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] e gli amici che lo accompagnavano e il 15 giugno stroncò il giovane Paolo Zilioli, figlio di Giacomo, di cui il G. era Firenze 1967, pp. 69-106; F. Tateo, Tradizione e realtà nell'umanesimo italiano, Bari 1967, pp. 26-29; G.P. Marchi, L'orazione di G ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Pavia, dove portò a termine gli studi di medicina con il giovane anatomista veronese Marcantonio Della Torre (ibid., VIII, pp. 85 genuino e sincero. La determinazione con cui il pontefice guidava l'Italia e la Chiesa, sommata al trionfo di Carlo V a ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] commessi contra inquisitori dal duca di Terranova et da Giovan di Vega viceré di Sicilia, uno de quali haveva 34 F 6), e i giudizi di D. Guglielmini (1693), in Raccolta d'autori ital. che trattano del moto dell'acque, II, Bologna 1822, p. 127; e di ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] sostanzialmente già godeva della stima dei colleghi e dei potenti d’Italia e fece presto a mettere a tacere gli scettici. Egli, anzi recò però certamente di persona a Milano ad accompagnare la giovane figlia del duca di Calabria nella nuova casa. Si ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] momento tormentato da "guerre immani" "che devastano tutta l'Italia e tra breve par che sommoveranno il mondo intero fin . La conoscenza della letteratura greca era una "necessità" per i giovani e per gli adulti in "tempi tumultuosi e tristi in cui ...
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CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] al Perticari, ad Antaldo Antaldi e ad altri giovani nobili pesaresi, quelle aspirazioni riformatrici di cui si era 31, p. 42 n. 6 - di una sua appartenenza alla Giovine Italia è di per sé improbabile, e non appare neanche corroborata da una lettera ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] medio.
Al 1710 data la scoperta del Metastasio, il giovane popolano romano Pietro Trapassi, che il G. udì improvvisare 897-924; R. Ajello, Arcana iuris. Diritto e politica nel Settecento italiano, Napoli 1976, pp. 168-174, 342-347 passim; Lettere dal ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...