BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] Dalla medicina alla giurisprudenza passò per amore di una nobile giovane, anch'essa letterata e latinista; ed ebbe la laurea di Gesù: cfr. M. Scaduto, Storia della Compagnia di Gesù in Italia, III, L'epoca di Giacomo Laínez, il governo (1556-1565), ...
Leggi Tutto
GALLETTI, Filippo Maria
Sabina Brevaglieri
Nacque a Firenze nel 1636. Alla bottega del pittore Vincenzo Dandini si riferisce, pur con qualche cautela, la prima formazione artistica del G., nutrita di [...] della necessità di un confronto materializzato nella richiesta al più giovane collega di una continua supervisione al proprio lavoro (Bellesi, . per le sedi teatine di numerose città dell'Italia centrale e settentrionale.
Nel 1665 scrisse da Venezia a ...
Leggi Tutto
ANGELO di Sicilia, santo
Ludovico Saggi
Venuto in Sicilia con i religiosi che dal Carmelo emigrarono nell'isola, vi morì, secondo i dati tradizionali, che, tuttavia, sembrano degni di fede, ucciso a [...] sarebbe ancora in mani cristiane nel 1219; un giovane sarebbe stato liberato addirittura dall'infemo per un miracolo Federico di Chiaramonte, di cui riferisce F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, pp. 231-234; l'appartenenza nel ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Serafino (al secolo Annibale)
Giuliano Gliozzi
Nacque a Porretta, nel Bolognese, nel 1536 circa (la data è incerta perché, in seguito alle turbolenze dei Porrettani fuorusciti, sotto il papato [...] della SS. Concezione.
Cresciuto in un ambiente così devoto, il giovane C. maturò ben presto la sua vocazione religiosa, e dopo dall'Ordine, che lo avrebbe portato in diverse città d'Italia, recandosi a Napoli nella chiesa di S. Pietro Martire. ...
Leggi Tutto
CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] , all'epoca della pubblicazione dell'opuscolo, troppo giovane per affrontare "così grave materia", che in ove il cognome diventa erroneamente "de Ceria"); T. Bozza, Scittori pol. ital., Roma 1949, pp. 103 s.; British Museum, Gen. catalogue..., XXXVIII ...
Leggi Tutto
PIATTI , Ottavio
Paolo Broggio
PIATTI (Platus), Ottavio (in religione Girolamo). – Nacque a Milano nel 1548 da Girolamo e da Antonia Vincemale de Aragonia.
Dopo gli studi di grammatica e humanae litterae [...] lo ritroviamo di nuovo a Milano tra i dodici giovani che, riuniti dall’arciprete del duomo, si apprestavano a 577; E. de Guilhermy, Ménologe de la Compagnie de Jésus: assistance d’Italie, II, Paris 1894, pp. 173-174; C. Sommervogel, Bibliothèque de ...
Leggi Tutto
GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] sua famiglia. Dopo aver preso i voti sacerdotali in giovane età, studiò teologia e filosofia, prima presso il stile dantesco Saggio di teodicea cristiana alla gioventù cattolica d'Italia, con cui intendeva colpire, ricorrendo alla satira, i liberali ...
Leggi Tutto
CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] 1905). Il C. veniva presentato come "uno di quei giovani sacerdoti che, animati da zelo illuminato per la causa ag. 1917.
Fonti e Bibl.: J. M. Vidal, Le mouvement religieux en Italie, in Revue du clergé francais, LVII(1909), pp. 62-70; E. Vercesi, ...
Leggi Tutto
GERMANO di San Stanislao (al secolo Vincenzo Ruoppolo)
Stefania Nanni
Nacque il 17 genn. 1850 a Vico Equense, nella penisola sorrentina, da Francesco e Carmela Tozzi. Trasferitosi a Napoli con la famiglia, [...] religiosa in difesa della Curia e incise profondamente sulla mentalità dei più giovani. Con altri ventuno studenti della casa romana, infatti, G. abbandonava il territorio italiano - e "quella terribile tempesta che ha fatto piangere tanti" - e, per ...
Leggi Tutto
FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] alle sue forze finanziarie, e morì ancora giovane lasciando la famiglia in precarie condizioni. I Milano] 1921, pp. 121, 139 ss., 256-267 (rec. in Arch. stor. italiano, LXXIX [1921], p. 309); G. Seregni, Don Carlo Trivulzio e la cultura milanese ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...