GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] anno, incerto sul da farsi Ludovico il Giovane, il pontefice dovette quindi risolversi a optare P. Toubert, Il patrimonio di S. Pietro fino alla metà del secolo XI, in Storia d'Italia (Utet), VII, 2, Torino 1987, pp. 160 s., 169, 191, 200, 202 s ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] dell'Ordine di sincerarsi della solidità della vocazione del giovane, tenendo conto della disperazione del padre (c. possibile consultarlo); G. Barone, La propaganda antiimperiale nell'Italia federiciana: l'azione degli ordini mendicanti, in Federico ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] avventura si concluse però tragicamente con il suicidio della giovane. Superata questa grave crisi, il C. fu diplom., Paris 1860, pp. 7-28; A. Brofferio, Una visita all'Italia centrale, Italia 1860, pp. 34, 43, ss., 49-71; E.Rubieri, Storia intima ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] Robert Sherley, fu ricevuta con grande rilievo dal giovane granduca, sensibile al prestigio che gli conferiva l Trattative di matrimonio tra casa Savoia e casa Medici, in Arch. stor. ital., LXXVI (1918), pp. 178-190; Alimad al Klâlidî as Safadi, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] "Risposte di F. D. a B. Aletino", in Riv. stor. ital.,LXXXII (1970), pp. 887-916 (ma v. anche A. Borrelli, magistrato nell'età moderna, Firenze 1974; Id., Retorica forense e ideol. nel giovane D.,in Boll. del Centro di studi vichiani, VI (1976), pp. ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] alcune operazioni editoriali, con esiti alterni. Impossibilitato per la giovane età ad accedere agli esami di avvocato prima del Giorgio, che ebbe il compito di far rientrare le salme in Italia. Il corteo giunse a Venezia il 22 marzo 1868: finita ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] quali, d'altronde, esistevano tendenze non dissimili da quelle del giovane avvocato. Di lui infatti si servì la giunta di Marina politici, che lo costrinse ad un lungo viaggio in Italia, nella Francia meridionale e infine nella regione parigina.
Ne ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] diffondersi della peste, l'E. riparti definitivamente per l'Italia; prima ottenne però da Alessandro VI il permesso di scambiare re Ladislao nel 1516 e la successione al trono del suo giovane figlio, l'E. si preoccupasse di conservare la sede di Eger ...
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FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] p. 147). Va altresì richiamato il suo ascendente presso numerosi giovani cultori di scienze giuridiche e antropologiche e seguaci del positivismo, che procurò al socialismo italiano nuovi e qualificati proseliti.
Ad appena tre mesi dalla sua adesione ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] di Cremona che dopo l'incoronazione imperiale il giovane sovrano avrebbe concesso alla città il conteso castello , pp. 25-28, 127-132, 532-537.
C. Brühl, L'itinerario italiano dell'imperatore: 1220-1250, in Federico II e le città italiane, a cura ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...