FACHERIS, Agostino (Agostino da Caversegno, il Caversegno)
Patrizia Di Mambro
Nacque a Caversegno (ora Capersegno) in quel di Presezzo, vicino Bergamo intorno al 1500 da maestro Filippo. A documentato [...] sono di particolare significato: attestano come il giovane F. avesse conosciuto direttamente il maestro veneziano , in Bergomum, XI (1933), 3, p. 109; A. Venturi, Storia dell'arte ital., IX, 7, Milano 1934, pp. 3 II ss.; F. Mazzini, Mostra d'opere ...
Leggi Tutto
DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Figlio di Stefano e di Rosalia Romano, nacque a Palermo il 31 genn. 1831. Formatosi alla scuola di Valerio Villareale, e successivamente di Nunzio Morello, scultori [...] , disteso sul sepolcro, e in piedi una figura di giovane donna che depone un ramo di quercia - costituisce certamente . 3, X (1880), p. 144; G. Strafforello, La Patria. Geografia dell'Italia. La Sicilia, VII, Torino 1893, pp. 87, 99, 118; V. Di ...
Leggi Tutto
GERMISONI (Cermisone), Filippo, detto il Moletta
Alessandro Serafini
Nacque a Roma il 26 maggio 1664 da Giovanni Alberto e Marta Mola, sorella del pittore Pier Francesco Mola, dal quale derivò il soprannome [...] Lucia, poté usufruire di una delle doti per giovani nubili messe a disposizione dalla Congregazione del Pantheon. 52, pp. 67, 69 s., 72 n. 26; L. Barroero, in La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1989, I, p. 393; II, p. 621; E. Debenedetti, La ...
Leggi Tutto
ARETUSI, Pellegrino (il Munari o Pellegrino da Modena)
Augusta Ghidiglia Quintavalle
La prima notizia dell'A. è di un poeta contemporaneo, G. M. Parente, che, in una laude alla sua innamorata Cassandra [...] Vasari ci dice che non solo lavorò "in compagnia degli altri giovani", ma operò tanto bene che Raffaello si servì di lui , XXIII (1900), pp. 362 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 3, Milano 1914, pp. 1086-1090; G.Fiocco, Pellegrino da ...
Leggi Tutto
CASTELLO, Enrico
Paola Pallottino
Nacque a Rivarolo Ligure (Genova) il 25 sctt. 1890, da Gaetano e da Maria Boccardo. Dal 1904 al 1908 frequentò l'istituto nautico di Camogli e fu allievo macchinista [...] cinguettante (1914), Magnetismo (1916), Il pensiero della morte nel giovane e nel vecchio. Nel 1919 collaborò a Lidel, Ardita, de Janeiro numerose opere presentate da A. Facò. Tornato in Italia, riprese a lavorare al Corriere dei piccoli (dal 25 ...
Leggi Tutto
GUZZI, Giuseppe (Beppe)
Francesca Franco
Nacque a Genova il 23 marzo 1902 da Rodolfo e Carmela Desiderato. Nel 1913 la famiglia si trasferì a Livorno, dove il G. frequentò l'Istituto tecnico industriale [...] 1977, pp. 450 s.; Proclamati i vincitori del premio Ibla Mediterraneo, in Il Secolo d'Italia, 8 apr. 1981; N. Micieli, L'artista è vecchio ma la pittura è giovane, in Il Tirreno, 3 dic. 1981; Il patrimonio artistico del Quirinale. La quadreria e le ...
Leggi Tutto
CIVALLI, Francesco
Francesco F. Mancini
Nacque a Perugia nel 1660, secondo la notizia fornita, come ogni altra relativa alla sua vita e alla sua opera, dal Pascoli, autore di un profilo biografico che [...] alcune inesattezze, sarà motivo del risentimento del giovane e della conseguente rottura dei rapporti con S. Giorgio in Velabro, Roma 1794, p. 76; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, p. 409; L. Bonazzi, ...
Leggi Tutto
CARNEVALE (Carnevali, Carnovale), Domenico
Adalgisa Lugli
Nato a Sassuolo (Modena) nel 1524, morì a Modena il 18 nov. 1579, come si deduce dai registri comunali dei defunti. Fu sepolto in duomo. Dalle [...] completamente le figure della giovane donna a sinistra in primo piano e del giovane nudo accanto a lei. A. Begarelli modenese, Modena 1824, pp. 46-48; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia (1808), II, a cura di M. Capucci, Firenze 1970, p. 210; A. ...
Leggi Tutto
CORTESE, Federico
Maria Antonella Fusco
Nacque a Napoli il 24 nov. 1829, figlio di Luca, consigliere di prefettura di finanze, e di Rosa Papa. Accanto ai tradizionali studi umanistici, intraprese ben [...] Dalbono (1913), Smargiassi comprese subito le qualità del giovane e lo presentò a D. Morelli perché gli Dalbono, I pittori nella scuola di Posillipo e F. C., in Il Giorn. d'Italia, 6 apr. 1913 (anche in D. Morelli-E. Dalbono, La scuola napol. di ...
Leggi Tutto
BRIANO (Brianus, Briani, Bryan), Giacomo
Jerzy Paszenda
Nacque a Modena intorno al 1589(l'Annuario della Compagnia di Gesù del 1619 gli attribuisce trenta anni circa; nel necrologio del 1649viene detto [...] fu architetto), dato che, nonostante la sua giovane età, divenne subito architetto dell'Ordine esplicandovi sempre ingrandimento del collegio. Dopo la Pasqua del 1632 il B. tornò in Italia, prima a Modena, poi a Forlì, dove attese a stendere nuovi ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...