FERRARI, Benedetto, detto dalla Tiorba
Luca Della Libera
Nacque a Reggio Emilia in data non precisabile tra la fine del secolo XVI e l'inizio del successivo.
Secondo il -Tiraboschi, si tratterebbe del [...] Germanico fanno pensare che all'epoca egli fosse molto giovane. Da essi sappiamo che al F. furono date F. e "L'incoronazione di Poppea": un rilevamento stilistico comparativo, in Riv. ital. di musicol., XXI (1986), pp. 260-291; F.-J. Fétis, Biogr ...
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MANCINI, Poliziano
Ugo Piscopo
Figlio di Iacomo di Giovanni, nacque a Montepulciano presumibilmente nel 1579.
La data di nascita si desume da un medaglione sui frontespizi dei due volumi del M. stampati [...] in Francia presso il cardinale François de Joyeuse, noto in Italia come duca di Gioiosa. Affrontò, tra Roma, la Toscana l'eremita Filermo, che diventa ispiratore e consulente del giovane protagonista e sembra essere una proiezione dell'autore. Nell' ...
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CALCATERRA, Carlo
Piero Treves
Nacque il 21 nov. 1884, da Carlo e da Carolina Giovanelli, a Premia (Novara) e, quasi per fedeltà alla sua terra, ne dedusse lo pseudonimo di Carlo da Premia, o la sigla [...] .
Ma più generalmente denunziavano, compreso il giovane C., e con più verità, il superamento Pirotti, in Stile, 1952, pp. 7 ss.; R. Spongano, in Giorn. stor. della lett. ital.CXXXIX (1952), pp. 387 s.; O. Macri, in L'Albero, n. 13-16, gennaio-dicembre ...
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GROMO, Mario
Angelo D'Orsi
Nacque a Novara il 23 maggio 1901 da Giovanni e da Amalia Pinolini. Compì gli studi liceali nella città natia, partecipando giovanissimo alla Grande Guerra, come volontario [...] su un periodico torinese, Il Nazionale), ne parlò come di "un arrivato", a dispetto della giovane età.
Intanto il G. incominciava a collaborare con L'Italia letteraria di Angioletti e C. Malaparte: il foglio milanese, poi romano, del tutto inserito ...
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Nacque a Torino il 1° ott. 1872, in una famiglia israelita, unico figlio di Giacomo e di Maria Esmeralda Todros, di nazionalità francese.
Il nonno paterno, Abramo, protomedico del bey di Tunisi, aveva [...] trasferimenti del padre lasciarono notevoli tracce nella formazione del giovane L.; tra le sue prime esperienze romane si , 111, 113, 115, 124; G.C. Jocteau, Nobili e nobiltà nell'Italia unita, Roma-Bari 1997, pp. 77 s.; O. Majolo Molinari, La stampa ...
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BAROLINI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Vicenza il 29 maggio 1910, da una famiglia di navigatori: il padre Giuseppe, ufficiale di marina, morì nel 1919 per i postumi di una malattia contratta [...] al Corriere della sera. Nel 1950 sposò una giovane americana, studentessa in Italia, Helen Mollica - da cui avrà tre figlie culturali della Comunità nel Canavese. Allora il B. tornò in Italia e prese dimora a Strambino, a pochi chilometri da Ivrea. ...
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PANZINI, Alfredo
Eleonora Cardinale
– Nacque a Senigallia il 31 dicembre 1863 da Emilio, medico condotto a Rimini, e da Filomena Santini. Ebbe un fratello, Ugo, mentre una sorella, Matilde, morì subito [...] uno dei primi importanti riconoscimenti gli venne proprio dai giovani intellettuali de La Voce. Tuttavia Panzini, il cui e l’anno 58 a.C., Milano 1933; Il nuovo volto d’Italia. 141 fotografie di Axel von Graefe, Milano 1933; Novelline divertenti per ...
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PASTONCHI, Francesco
Eleonora Cardinale
PASTONCHI, Francesco (Giuseppe, Flaminio). – Nacque a Riva Ligure il 31 dicembre 1874 da Davide, di origini toscane, e da Fanny Grossi da Riva, appartenente a [...] si fece interprete del nazionalismo, ambendo ad assumere un ruolo di poeta-vate nell’Italia fascista.
Sempre nel 1923 Mondadori istituì un premio ‘per la giovane letteratura’, e Pastonchi fu chiamato a far parte del collegio giudicante. Nel 1924 il ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] e portandolo prima dinanzi a Beatrice, poi al padre e alla madre, che gli chiedono notizie del giovane marchese Federico e dell'Italia. Nella conclusione torna ad esprimere le lodi del Gonzaga. Evidente in essa è l'ispirazione dantesca, testimonianza ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] , permettono di seguire da vicino il maturarsi nel giovane studioso romano di interessi scientifici moderni, da una C. e per il Ciampoli ricordandoli come "i due miracoli dell'Italia che hanno ... nell'opera loro dimostrato che le Muse toscane non ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...