Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] cataclismi sociali), raccontando la storia d'amore di due giovani collocati su diversi livelli della scala sociale o il nelle società di 'modernizzazione ritardata': Germania, Russia, Italia, Spagna. Là dove i nessi e le strutture propriamente ...
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Scienziati del Settecento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Sembrami che la presente letteratura si ritrovi in uno stato di abbondanza e di lusso, che non più si prenda molto pensiero di accrescere [...] Beccaria e di Lagrange a Venezia, e funzionando come collegamento dell'Italia, da una parte, con l'oriente di Boscovich e della Già nel 1733 lo Zanotti scriveva a Manfredi che il giovane era «ben invogliato dal calcolo integrale, dalla meccanica», ma ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] c'è praticamente nulla al di fuori dei suoi rapporti con l'Italia dei comuni, e anche qui la sua azione appare sminuzzata e persa svolta è infatti il rifiuto di Federico di aiutare il giovane imperatore latino di Costantinopoli, e l'ascolto dato alle ...
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Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] in quelle scritte in anni burrascosi per la storia d’Italia e d’Europa. L’attenzione alla letteratura contemporanea vi è animo». Confidenza probabilmente contemporanea ai versi del Sogno:
Giovane son
la giovanezza mia come vecchiezza;
la qual ...
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Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] del ritorno in Germania nel 1212 [cf. Calzolari, Il trovatore, p. 222] o della discesa in Italia nel 1220) "il potente re Ruggero Federico" giovane, valoroso e tanto amante di "pregio" che non avrebbe pensato che "l'impero potesse peggiorarlo".
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] troverà credito nei semplicetti guerrieri.
La Liberata è un poema giovane e libero, veloce nella sostanza e nello stile, un finalmente si svela. - Corre ora e per l'anno seguente l'Italia, prima a Ferrara, poi a Mantova, Padova, Venezia, Pesaro, ...
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Costantino e la letteratura
Teatro, poesia, narrativa, saggistica (1890-2010)
Alberto Godioli
L’immagine di Costantino nella letteratura del Novecento è un argomento quasi del tutto inesplorato. I pochi [...] eponimo e l’inizio dell’Hipogrifo è narrato l’ingresso del giovane José Garcés, alter ego dell’autore, nel collegio gesuita di Reus Zbigniew Herbert e Podróże do Włoch (Viaggi in Italia, 1977), di Jarosław Iwaszkiewicz. Tema centrale di entrambe ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] tutto? ”»104.
Con Betti, ma di vent’anni più giovane, Diego Fabbri, giunto alla pubblica notorietà negli anni Cinquanta, con 305.
26 La cultura, a cura di A. Asor Rosa, in Storia d’Italia, IV, 2, Dall’Unità a oggi, Torino 1975, p. 1213. Su Fogazzaro ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] tranne l'anti- romano Vittorio Barzoni.
In Venezia, lavorata dal giacobinismo dei giovani e ciecamente decline all'onta di Campoformio, ma ancor capace di donare all'Italia, al rigoglio europeo degli studi italiani, pleiade non indegna di coronare le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] pensa. Con arguzia epigrafica ne compendia bene la natura Giovan Battista Marino, il quale, dopo averlo fatto consistere non si tratta per computi e formole numerali» (Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica, a cura di O. Besomi, 1988, ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...