LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] , che avrebbe pur potuto conoscerlo benché manoscritto.
Che il giovane Zacconi abbia avuto contatti con il L. è invece certo è vero che poi egli ebbe contatti con altri importanti maestri in Italia e all'estero (A. Gabrieli, I. Baccusi, T. Massaino, ...
Leggi Tutto
DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] nel 1878: Ananke (fatalità), la storia di un giovane perseguitato dalla cattiva sorte, che segna da generazioni la era stato nominato senatore.
Fonti e Bibl.: oltre al necr. in Illustr. ital., 4 nov. 1900, p. 135, notizie biografiche si trovano in S. ...
Leggi Tutto
BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] , anni in cui il giovane svevo preparava la sua discesa in Italia. La soluzione dei problema Lungo, Una vendetta in Firenze il giorno di San Giovanni del 1295, in Arch. stor. ital., XVIII(1886), pp. 355 ss.; Il Tesoro versificato, a cura di A. D' ...
Leggi Tutto
EMILIANO, Giovanni Stefano, detto il Cimbriaco
Maurizio Moschella
Nacque intorno alla metà del sec. XV a Vicenza.
Sulla famiglia e laAata di nascita dell'E. non vi sono certezze definitive. A. Zeno [...] incarico cosi importante e delicato fosse affidato ad un giovane di appena diciannove anni, per quanto dotto e lento", p. 114, che non è "l'unico esempio in volgare italiano", come egli dice), e dodici sue epistole: undici a Percivalle Mantica (pp ...
Leggi Tutto
GIUSTI, Luigi
Stefano Meschini
Nacque a Venezia l'11 nov. 1709 da Pietro, di famiglia cittadina antica ma decaduta. Scarse sono le notizie intorno ai primi anni della sua vita; risulta comunque che [...] . Baretti e altri accademici.
La morte della giovane sposa nel giugno 1743, nel secondo parto, mutò 1980, pp. 19 s.; C. Capra, L. G. e il Dipartimento d'Italia a Vienna (1757-1766), in Economia, istituzioni, cultura in Lombardia nell'età di Maria ...
Leggi Tutto
BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] I, p. 223) lo definisce "nobilissimo giovane fornito di acutissimo ingegno e discernimento ed eruditissimo (Elogiostorico del commendatore G. M. B. …, in Annali letterati d'Italia, II, Modena 1762, pp. 484-498).Anche nella pisana Colonia Alfea, ...
Leggi Tutto
DALLA BRIGA (Della Briga), Melchiorre
Ugo Baldini
Nacque a Cesena (Forli) il 1° ott. 1686. Mancano notizie sia sulla famiglia sia sulle vicende della sua vita fino al 30 ott. 1701, quando entrò come [...] dell'autore, del quale lo stesso Giorn. de' lett. d'Italia (p. 315) dirà che non sapeva "ridursi a pubblicare le sue cfr. Acta eruditorum, 1731, pp. 516-522).
Il giovane autore s'impose piuttosto sollecitamente all'attenzione dei circoli colti; ...
Leggi Tutto
ATANAGI, Dionigi
Claudio Mutini
Nacque a Cagli intorno al 1504 da famiglia borghese immiserita dopo un passato - sembra - abbastanza prospero. Mancano dati biografici sulla giovinezza dell'A., che nel [...] questo riguardo va inoltre sottolineato l'influsso esercitato sul giovane scrittore cagliese dall'austero sentimento cattolico di G. la seconda tra il 1567 e il 1574 (Gli Scrittoti d'Italia, I, 2, Brescia 1753, p. 1200). Tale oscillazione può ...
Leggi Tutto
LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] 8).
Nel 1923 era cominciata pure la corrispondenza con una giovane di origine russa conosciuta a Firenze, Nerina Edenberg (57 lettere e F. Goya; nel numero del 12 febbr. 1933, l'Italia letteraria dedicò al L. tre pagine aperte da un articolo di ...
Leggi Tutto
LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] del L. e dei suoi sodali era quello di favorire l'affermazione dei giovani talenti capaci di combattere ogni accademismo e ridare nerbo alla vita intellettuale della nuova Italia; minore l'attenzione per la politica, giudicata generalmente con occhio ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...