Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] loro, si distinse un nucleo di giovane clero fortemente impegnato nelle attività sociali, economico-finanziaria, cit., pp. 80-81.
29 A. Caroleo, Il movimento cooperativo in Italia nel primo dopoguerra (1918-1925), Milano 1986, p. 148.
30 Cit. in P. ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] intorno, dai più grandi e lontani maestri ai giovani più arditi e vicini, alle iniziative numerose e Un piccolo editore di grandi verità, in La Locusta e la cultura cattolica in Italia, a cura di N. Fabbretti, M. Isnenghi, V. Volpini, Vicenza 1987, ...
Leggi Tutto
La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] dei quali fu certamente costituito dalla morte di Umberto I. Quello a cui non sembrava poter reggere il giovane Stato italiano era l’avanzata del socialismo. Davanti a un tale fenomeno i liberali compresero che era necessario chiamare a raccolta ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] , come si è già osservato, furono di norma più potenti che in Italia e nel Mezzogiorno d'Europa. Ma lo furono anche in quei territori in Thailandia, ecc.) ancora oggi è in uso, tra i giovani laici di ogni ceto sociale, divenire monaci per un tempo ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] alla semplificazione geometrica di modelli paleocristiani e medievali, che trovò in Italia limitata diffusione (cripta di Montecassino) ma fu apprezzata dal giovane Montini45. Nella decorazione delle chiese prevalevano i modelli medievali, notevoli ...
Leggi Tutto
Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] guerra, Milano 19232, pp. 218-219.
48 Id., Il cuore, «Popolo d’Italia», 16 giugno 1917.
49 «Squilli di risurrezione», 1 marzo 1921.
50 M. Sticco ineffabile dell’Alba. Il Rismondo era un giovane irredentista spalatino, probabilmente condannato a morte. ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] scrive Eucherio, monaco a Lérins, nel 430 a un giovane parente, esortandolo a rifugiarsi nell’isola-monastero antistante al entrambe le rive del Bosforo e nell’Occidente latino. In Italia si distinguono i casi di Paolino di Nola e Melania iuniore ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] che indubbiamente condizionarono la vita del giovane partito. Alla stessa stregua venne a Veu de Catalunya», 19 novembre 1922, p. 6.
30 Gli atti dei congressi del Partito Popolare Italiano, a cura di F. Malgeri, cit., p. 145.
31 Ibidem, p. 215.
32 ...
Leggi Tutto
La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] prova della croce – la vera croce viene individuata quando un giovane uomo torna in vita – e la venerazione della vera 1975, p. 77; A. Guillou, Il monachesimo greco in Italia meridionale e in Sicilia nel Medioevo, in L’eremitismo in Occidente nei ...
Leggi Tutto
La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] ’Azione Cattolica, Roma 2008.
20 Cfr. L. Bedeschi, Le origini della Gioventù Cattolica, Bologna 1959; P. Borzomati, I ‘Giovani Cattolici’ nel mezzogiorno d’Italia dall’Unità al 1948, Roma 1970, pp. 3-29.
21 Cfr. D. Veneruso, La Gioventù Cattolica e i ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...