ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] una profonda riforma della Chiesa e dell'Ordine domenicano. Il giovane gli si presentò, nel 1404, e chiese di entrare Bartolomeo Texier, lo nomino vicario dell'Osservanza per tutta l'Italia, carica che egli esercitò fino alla nomina ad arcivescovo di ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] Vallombrosa). Le inattese risoluzioni del giovane, che toccavano gli interessi di in Biblioteca della Società storica subalpina, XXIX, Pinerolo 1905, p. 16, n. 9; P. F. Kehr, Italia Pontificia,III,Berolini 1908, pp. 124, n. 4; 255, n. 1, 260, n. 5; V ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] non fosse né sincera né meditata. Affidato a due ex Gesuiti, l'italiano Borsetti e il messicano E.M. Yturriaga, rispettivamente direttore spirituale e teologo-canonista, il giovane vinse le ultime resistenze psicologiche e nell'ottobre del 1782 si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] rivali anche nel contendersi l’adesione esclusiva dei giovani letterati più promettenti della loro generazione, come e disciplinare, in Censura ecclesiastica e censura politica in Italia tra Cinquecento e Seicento, Atti della 6a giornata Luigi ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] il cattolicesimo, di cui lui sembra consapevole.
Un’integrazione riuscita? Non si può esserne sicuri. Se per il giovaneitalo-sikh, di cui sopra, non sembrano esserci problemi particolari, altri più grandi di questo adolescente, invece, mostrano di ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] cui la principale era Rodi, e che rimasero sotto il controllo italiano dal 1912 al 1943. Fu il primo caso di annessione di della marina ottomana, deve aver lasciato un’impressione al giovane poeta armeno, di Üsküdar, Hrand Nazariantz (1886-1962), ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] affidare la direzione dell'impresa a un cardinale più giovane e di sua fiducia, cioè al romano Pietro 31; W. Hagemann, Jesi im Zeitalter Friedrichs II., in Quellen und Forsch. aus ital. Arch. und Bibl., XXXVI (1957), pp. 169 s., 174-182; Id., ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] pontificia. In tale occasione B. probabilmente rientrò in Italia e si recò a Palermo; nel maggio 1214, 1), si raccomandò a lui che, colpito dalle doti di dettatore del giovane, ne favorì l'accesso tra i più stretti collaboratori dello Svevo. Per sei ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] la sua famiglia, divenendo ben presto precettore del giovane Guidubaldo. Nella primavera del 1475 ebbe modo di con il proposito di dissuadere il sovrano dallo scendere in forze in Italia. per indurlo invece a una lega cristiana contro i Turchi e a ...
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CHIERICATI (Chierigati, Chericati, Cheregato, Cherigatti, Clericato, Chierigato; Chieregatus, de Chieregatis), Leonello
Anna Foa
Nacque a Vicenza nel 1443 dal conte Niccolò e da Caterina Loschi, figlia [...] figlio di Leonello d'Este, Niccolò.
Nel 1463 il giovane Niccolò, che dopo la morte del padre era stato a cura di E. Carusi, Roma 1909, ad Indicem; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, Bari 1929, p. 98; Angiolgabriello di Santa ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...