GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] coalizzò il Papato, gli Este, i Carrara, l'imperatore Carlo (che scese in Italia nel maggio dell'anno seguente) e la reginaGiovannadiNapoli: il G. e i nipoti Ludovico e Francesco si trovarono in questa occasione dalla stessa parte.
Dopo un'estate ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] di Renato d'Angiò, quando questi, come erede diGiovanna II, divenne sovrano diNapoli e di S. Vincenzo Ferreri a S. Pietro Martire a Napoli, che con ogni probabilità venne commissionata quale ex voto dalla regina Isabella Chiaromonte, moglie di ...
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ODESCALCHI, Livio
Sandra Costa
ODESCALCHI, Livio. – Nacque a Como il 10 marzo 1658, unico figlio maschio di Carlo e della marchesa Beatrice Cusani.
Nel 1670, alla morte del padre, fu assegnato alla [...] diNapoli. In ambito politico l’impresa più ambiziosa tentata da Odescalchi fu la candidatura al trono elettivo di Polonia (1697) come successore diGiovanni ra R.le M.tà di Maria Casimira Reginadi Polonia ... per il voto di visitare i Luoghi Santi, ...
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CARACCIOLO, Giovanni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nato a Napoli da Troiano e Maria Caldora nella prima metà del sec. XV, successe ancor giovane (1449) al padre, da cui ereditò il ducato di Melfi. Nel [...] fra questo e la casa regnante diNapoli. Nel 1477 il C. assolse a un altro incarico ufficiale, accompagnando a Barcellona Alfonso duca di Calabria, che vi si recò per prelevare e per scortare a NapoliGiovanna d'Aragona seconda moglie del padre ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] di Cammarata, legato a re Ladislao diNapoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a seguirne le direttive. La morte della regina 1424, lasciando la contea di Modica al figlio Bernardo Giovanni (morto nel 1466), marito di Violante de Prades, e ...
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BORROMEO ARESE, Carlo
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Milano nel 1657 da Renato, decurione, e da Giulia Arese, che era figlia di Bartolomeo, presidente del Senato. Di famiglia nobilissima, che aveva annoverato [...] di Brunswick; in ricordo della splendida accoglienza, la regina donò due gioielli a Camilla, moglie del B., e a Clelia del Grillo, moglie del primogenito Giovanni 1713 il sovrano austriaco sostituisce il viceré diNapoli. Il 22 giugno 1713 il B. ...
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ALBERICO da Barbiano
Pietro Pirri
Nacque a Barbiano attorno al 1348 dalla famiglia dei conti di Cunio (castello distrutto nel sec. XVI), signori d'una discreta zona nel territorio romagnolo a nord di [...] diecimila formi per lasciarla in pace, poi retrocedeva nella Maremma. Intanto scendeva alla volta diNapoli, contro la reginaGiovanna I fautrice dell'antipapa, Carlo III di Durazzo, e A. s'univa a lui, che, dopo essersi fatto signore d'Arezzo ...
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VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] di Filippo di cui abbiamo notizia sia da identificare in GiovanniDiNapoli, abate del monastero di S. Maria di da Vitale, nel monastero napoletano di S. Maria Regina Coeli, all’origine della composizione di Pacecco nel Museo di S. Martino (pp. 19- ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Maria Visconti e diGiovanna II, sul cui regno turbolento e drammatico il D. si sofferma indugiando a tinte fosche sugli avvenimenti più truculenti. Dopo la parentesi amena delle "cose meravigliose", il D. passa alla storia diNapoli: la ripercorre ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] di S. Giovanni Crisostomo e la Reggia della dea Flora, il gran ballo organizzato alla fine dello spettacolo (Manzelli, p. 17).
Meglio documentata è, in questi anni, la sua attività pittorica. Al 1737-41 potrebbe risalire la Veduta diNapoli dal ...
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cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...
prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...