ANDREA da Faenza
**
Nato probabilmente verso la metà del secolo XV, se nella quaresima del 1489 era predicatore francescano a Suhnona, istituì in questa città un Monte frumentario e indusse la regina [...] Giovanna I d'Aragona a concedere ai Sulmonesi l'introduzione dell'arte della lana in quella parte del Regno, come a noi risulta di morte di A. da Faenza. Un terzo Andrea "de Aragonia", morto a Cammarata, è stato identificato con l'"Andreas de Faventia ...
Leggi Tutto
BULGARO, Marino
Ingeborg Walter
Nobile ischitano, il B. viene ricordato da Boccaccio, che deve averlo conosciuto personalmente verso il 1328, nel corso del primo soggiorno a Napoli, tra i cortigiani [...] , e fuggita con lui, finì dopo varie avventure a Palermo, dove s'innamorò di lei re Federico d'Aragona, che, scoperta la sua relazione con Giovanni da Procida, la fece condannare a morte, insieme con l'amante. Fu salvata all'ultimo momento, quando ...
Leggi Tutto
ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] di giustizia e guerra della città di Aquila e del contado aquilano. In occasione delle guerre contro Ferrante d'Aragona, parteggiò per Giovannid'Angiò e per tale motivo gli furono confiscati i feudi di Pianella, Roccaforca di Penne e Castiglione ...
Leggi Tutto
Sancia di Provenza
Enrico Pispisa
Figlia terzogenita di Raimondo Berengario IV conte di Provenza e di Beatrice di Savoia; è citata da D. in Pd VI 133 (Quattro figlie ebbe, e ciascuna reina, / Ramondo [...] .
Fu al centro di complicate trattative matrimoniali: Giacomo d'Aragona, infatti, aveva progettato per lei le nozze col conte fratello di Luigi IX, Alfonso di Poitiers, aveva già sposato Giovanna, figlia del conte di Tolosa, con la clausola che se ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1311 - m. Conflans 1349) di Luigi X di Francia e di Navarra. Sposata a Filippo d'Évreux, regnò in Navarra, col marito, dal 1329, in lotta continua, mentre sempre più forti si facevano i torbidi [...] interni, contro il re di Castiglia, col solo aiuto del genero Pietro IV d'Aragona. ...
Leggi Tutto
PUGLIA (A. T., 24-25-26 bis e 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Piero BAROCELLI
Raffaele CIASCA
Giulio BERTONI
Saverio LA SORSA
Sebastiano Arturo LUCIANI
Vincenzo VERGINELLI
Nome, [...] Tornata la pace con la vittoria di Alfonso di Aragona, non diminuirono i gravi tributi e le collette ordinarie fortemente testa al re, sostenendo le parti di Renato e di Giovannid'Angiò, finché Ferrante, aiutato dalle milizie pontificie, del duca di ...
Leggi Tutto
VENTURA La prima origine di quelle milizie mercenarie, che si raccoglieranno poi a formare le Compagnie di ventura, risale a secoli remoti del Medioevo. Già nel sistema di guerra feudale, il signore dava [...] largamente: la Navarra, i monti delle provincie basche, dell'Aragona e della Castiglia, la Germania, il Brabante, donde ebbero in Italia nel 1347, nella spedizione di Luigi d'Ungheria contro Giovanna di Napoli, battagliò per tre anni, devastando le ...
Leggi Tutto
. Questa famiglia, ch'ebbe dei momenti di grande splendore e potenza, è un ramo dei Caracciolo. Ne fu capostipite Gregorio Caracciolo, detto Carafa (perché concessionario, forse, della gabella sul vino, [...] d'importanti opere sul diritto giustinianeo. Professore onorario di matematica fu, nel 1700, anche nella medesima università, Giovanni principe del Sacro Romano Impero. In Spagna fu viceré di Aragona. Per Tiberio, principe di Chiusano, v. sotto.
...
Leggi Tutto
Nato a Valladolid il 25 gennaio 1425, da Giovanni II, salì al trono nel 1454. Debole re, incapace assolutamente di dominare la riottosa nobiltà castigliana, esposto al ludibrio pubblico dalle relazioni [...] che la sua seconda moglie, Giovanna di Portogallo, aveva con Beltrán de la Cueva (v.), non solo non riuscì a condurre a sorella Isabella, che nel 1465 aveva sposato Ferdinando di Aragona.
Bibl.: D. Enríquez del Castillo, Crónica del rey de Castilla, ...
Leggi Tutto
Figlia di Roberto I, conte di Artois e di Mafalda di Brabante, andò sposa, nel 1270, a Enrico I di Navarra; morto il quale (1274), lasciando un'unica figlia, Giovanna, Bianca ne fu la tutrice. Ma circondata [...] da mille insidie, davanti alle pretese di Aragona e di Castiglia, non seppe far di meglio che fuggire a Parigi. Il re d'Inghilterra, assicurò dei diritti sulla Navarra al suo secondogenito Filippo (Filippo il Bello), facendogli sposare Giovanna figlia ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
parzialita
parzialità s. f. [der. di parziale]. – 1. non com. Carattere di ciò che è parziale, cioè non completo (generalm. in contrapp. a totalità): è difficile azzardare previsioni, vista la p. dei dati finora pervenuti; la proposta è stata...