BORRO, Luigi
Luigi Menegazzi
Scultore e pittore, nacque a Ceneda (Treviso) il 29 luglio 1826. Analfabeta, venne mandato a Venezia su segnalazione del pittore Giovanni Demin: qui imparò a leggere e a [...] attiene alla disciplina del manierismo accademico (lo confermano i numerosi disegni della Biblioteca Comunale di Treviso) valgono meritano invece d'essere ricordati diversi finissimi ritratti (Giovanna Marina Dolcetta, 1864, Museo Civico di Treviso). ...
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Religione
L’amore che, secondo il concetto cristiano, unisce gli uomini con Dio e tra loro, attraverso Dio.
Il termine latino caritas, che implica insieme l’idea di stima e di benevolenza, è stato preferito [...] più preciso equivalente del greco ἀγάπη (contrapposto all’ἔρως). Per i cattolici, la c. è una delle tre virtù teologali, anche suore grigie), fondate a Besançon nel 1799 da s. Giovanna Thouret; le Suore della c. cristiana, fondate a Paderborn nel ...
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Medaglista, scultore, architetto, orefice e incisore di gemme (Trezzo sull'Adda ca. 1515 - Madrid 1589). Lavorò prima a Milano, poi al servizio di Filippo II, recandosi nei Paesi Bassi (1555), indi (1559) [...] è il suo capolavoro. Eseguì anche importanti intagli o cammei con i ritratti di Filippo II, di don Carlos, ecc. Come architetto di rocca, diaspro e pietre preziose, e il sepolcro di Giovanna di Portogallo (Madrid, monastero delle Descalzas Reales). ...
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VASARI, Giorgio
Mary Pittaluga
Pittore, architetto, scrittore, nato in Arezzo il 30 luglio 1511, morto a Firenze nel 1574. Egli stesso c'informa ampiamente delle proprie vicende. Ricevette i primi insegnamenti [...] di Michelangelo: decora, allora, un soffitto nel palazzo di Giovanni Cornaro. Nel '42 lascia la Serenissima e ritorna ad papa, in S. Pietro in Montorio: il V. ne diresse i lavori e diede i disegni per le pitture. All'inizio del '53, dopo soggiorni ...
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PICASSO, Pablo Ruiz (XXVII, p. 148; App. II, 11, p. 545)
Giovanna Casadei
Pittore, morto a Mougins (Nizza) l'8 aprile 1973. L'ultimo periodo dell'attività di P., svolta con vitalità e intensità sorprendenti [...] la poliedricità di un artista sempre ad altissimo livello. Più che in opere come il Massacro di Corea (1951, Vallauris) o i due pannelli della Guerra e della Pace (1952) per la cappella di Vallauris, qualcosa di nuovo viene ricercato ed elaborato da ...
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Fabre, Jan
Giovanna Mencarelli
Artista, regista e scenografo belga, nato ad Anversa il 14 dicembre 1958, dove si è formato all'Accademia reale di belle arti. Nipote dell'entomologo J.-H. Fabre (1823-1915), [...] een K is een Kater) e nel 1982 a Bruxelles (This is theatre like it was to be expected and foreseen). Rilevante, ancora, tra i lavori teatrali, Body, body on the wall (1997), in cui il ballerino W. Vandekeybus danzava con il corpo dipinto, oltre alla ...
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Huyghe, Pierre
Giovanna Mencarelli
Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. Ancora ragazzo, prima di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti [...] urbano, sperimentando tecniche diverse come la fotografia e i video, e realizzando anche film, installazioni e lavori Parreno. Con quest'ultimo, dopo aver acquisito nel 1999 i diritti di riproduzione di un personaggio femminile disegnato per il ...
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SHERMAN, Cindy (propr. Morris Sherman, Cynthia)
Giovanna Mencarelli
Artista e fotografa statunitense, nata a Glen Ridge (New Jersey) il 19 gennaio 1954. Nel 1972 ha iniziato a studiare presso la State [...] centro della sua ricerca artistica sé stessa e le proprie ossessioni, che si manifestano nei molteplici travestimenti utilizzati per realizzare i suoi autoritratti. Ma è a New York, dove si era stabilita nel 1977, che ha realizzato la sua prima opera ...
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Hirst, Damien
Giovanna Mencarelli
Artista inglese, nato a Bristol il 7 giugno 1965. Cresciuto a Leeds, dove ha iniziato i suoi studi artistici, nel 1986 si è trasferito a Londra per frequentare il Goldsmiths [...] metallici a formare microcosmi rarefatti e stranianti in cui non solo l'oggetto si trasforma in opera d'arte ma i corpi reali diventano oggetti, la vita forma. Sensibile alla corrente pop, minimalista e concettuale, si è ispirato a G. Richter ...
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PANOFSKY, Erwin (App. III, 11, p. 500)
Giovanna Casadei
Storico dell'arte, morto a Princeton (N. J.) il 14 marzo 1968. Nell'ambiente estremamente vivace e stimolante di Amburgo, a contatto con personalità [...] Biblioteca Warburg, P. aveva avuto modo di approfondire ed elaborare i suoi studi in un percorso volto a superare, anche in sede come 'forma simbolica' e altri scritti), P. puntualizza i princìpi che sono alla base del suo metodo di ricerca, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...