BOLLA
R.H. Bautier
Termine che designa il sigillo di metallo usato in alcune aree culturali o in alcune cancellerie per sigillare gli atti e in tal modo autenticarli, funzione assolta in altre aree [...] di Bari (dal 1031), di Trani, diNapoli, di Calabria e di Messina, così come quelli del vescovo di Cefalù e delle chiese di Palermo, di Agrigento e di Mazara, fino alla fine del sec. 12°; anche i sovrani angioini, da Carlo I alla reginaGiovanna ...
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MONTE SANT'ANGELO
G. Bertelli Buquicchio
(Castrum Sancti Angeli, Ecclesia Sancti Angeli Montis Gargani nei docc. medievali)
Piccolo centro della Puglia (prov. Foggia), che sorge su uno sperone meridionale [...] della chiesa e convento di S. Francesco (1343-1352) è legata alla figura della reginaGiovanna I d'Angiò. All marmo di età altomedievale.
Bibl.:
Fonti. - G.B. Pacichelli, Il Regno diNapoli in prospettiva diviso in dodeci Provincie, 3 voll., Napoli ...
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COLANTONIO
Ferdinando Bologna
Non sono noti i dati biografici di questo pittore, né è stato ritrovato alcun documento che lo riguardi con certezza (l'ipotesi di Grigioni, 1947, che si riferisca a lui [...] di Renato d'Angiò, quando questi, come erede diGiovanna II, divenne sovrano diNapoli e di S. Vincenzo Ferreri a S. Pietro Martire a Napoli, che con ogni probabilità venne commissionata quale ex voto dalla regina Isabella Chiaromonte, moglie di ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] Maria Visconti e diGiovanna II, sul cui regno turbolento e drammatico il D. si sofferma indugiando a tinte fosche sugli avvenimenti più truculenti. Dopo la parentesi amena delle "cose meravigliose", il D. passa alla storia diNapoli: la ripercorre ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] di S. Giovanni Crisostomo e la Reggia della dea Flora, il gran ballo organizzato alla fine dello spettacolo (Manzelli, p. 17).
Meglio documentata è, in questi anni, la sua attività pittorica. Al 1737-41 potrebbe risalire la Veduta diNapoli dal ...
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OVIDIO NASONE, Publio
C. Rabel
Poeta latino (43 a.C.-17 d.C.) autore di numerose opere che nel Medioevo vantano una nutrita tradizione manoscritta illustrata.A partire dall'epoca carolingia, i due poeti [...] iniziativa di una reginadi Francia, forse Giovannadi Borgogna, moglie di Filippo V di F. Guichard Tesson, B. Roy, Paris 1991; G. Orofino, L'illustrazione delle Metamorfosi di Ovidio nel ms. IV F 3 della Biblioteca Nazionale diNapoli, Ricerche di ...
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NICCOLÒ di Tommaso
P. Leone de Castris
Pittore fiorentino attivo in Toscana e in Campania durante il terzo quarto del 14° secolo.
Le prime notizie di N. risalgono a dopo il 1346, quando il suo nome [...] l'appunto da 'autunno del Medioevo'. A Napoli, alla corte diGiovanna I, N. dovette soggiornare negli anni a cavallo del 1370, realizzando, oltre al fastoso trittico del 1371, commissionato dalla regina, diverse altre opere: un crocifisso sagomato ...
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AVERSA
M. D'Onofrio
Città della Campania in prov. di Caserta. Venne fondata dai Normanni capeggiati da Rainulfo Drengot nel luogo in cui si trovava già un borgo detto di Sanctu Paulu at Averze sul confine [...] da Sergio IV, duca diNapoli, divenne subito contea indipendente, reginaGiovanna I, che elargì molti benefici all'universitas e ai feudi vicini. Il castello angioino fu però teatro di tragiche vicende: nel 1345 Andrea d'Ungheria, marito diGiovanna ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] a bassissimo rilievo sul tipo del reliquiario della Veste inconsutile (Assisi, Tesoro Mus. della Basilica di S. Francesco) donato proprio ad Assisi da Giovannareginadi Francia fra il 1284 e il 1305. Ma il successo fu certamente dovuto alla sua ...
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FILIPPO l'Ardito, Duca di Borgogna
M. Di Fronzo
Figlio cadetto del re di Francia Giovanni II il Buono (1350-1364), della dinastia di Valois, F. nacque a Pontoise nel 1342 e morì a Hal, nel Brabante, [...] miniature dall'iconografia assolutamente nuova, elaborata appositamente, che inizia da Eva per terminare con la reginadiNapoliGiovanna I d'Angiò. La critica ha convenzionalmente chiamato l'ignoto miniatore Maestro del Livre des femmes nobles ...
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prammatica
prammàtica (ant. pragmàtica) s. f. [dal lat. tardo pragmatĭca (sanctio): v. prammatico]. – 1. Nome con cui, per abbreviazione di prammatica sanzione (v. prammatico), sono indicate, nel linguaggio giur. del passato e negli storici...
cella2
cèlla2 s. f. [aferesi del lat. aucella, dim. di avis «uccello», per l’aquila raffigurata su uno dei lati]. – Moneta d’argento del valore di un quarto di carlino e perciò detta anche quartarolo, o di 30 denari e quindi chiamata anche...