GiovanniBattistaMontini (Concesio 1897 - Castelgandolfo 1978). Fu eletto papa il 21 giugno 1963, succedendo a Giovanni XXIII. Di famiglia cattolica molto impegnata sul piano politico e sociale, ordinato [...] fece costruire oltre cento nuove chiese) e promuovendo tra l'altro una grande "missione" d'evangelizzazione (1957). Primo cardinale di Giovanni XXIII (15 dic. 1958), visitò ancora gli Stati Uniti e il Brasile (1960) e poi (1962) l'Africa. Aperto il ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] sempre più anziani affiancò un pontefice colpito, nel 1954, da una grave malattia. Il trasferimento da Roma di GiovanniBattistaMontini, divenuto nel 1952 prosegretario di Stato, ma nel novembre del 1954 consacrato arcivescovo di Milano, accentuò l ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] , segretario di Stato, da mons. Domenico Tardini, segretario agli Affari ecclesiastici straordinari, e da mons. GiovanniBattistaMontini, sostituto della segreteria di Stato agli Affari ordinari.
L’apparato negli anni della seconda guerra mondiale ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] loro non facile innesto nel vecchio ceppo del movimento cattolico, appena ristrutturato in forma organica da GiovanniBattistaMontini intorno alla rinnovata Azione cattolica (Lubich - Giordani, 2007, pp. 44-48). Qualche mese dopo quell’incontro ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] Seminario lombardo. Fu durante questo periodo romano, nel 1931, che fece per la prima volta conoscenza di mons. GiovanniBattistaMontini; sempre a Roma era avvenuto, ma cinque anni prima, l’incontro con Angelo Giuseppe Roncalli, altra figura che ...
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PIZZARDO, Giuseppe
Paolo Trionfini
PIZZARDO, Giuseppe. – Nacque a Savona il 13 luglio 1877 da Francesco, segretario della Camera di commercio della città ligure, e da Carmelita Manara.
Compiuti brillantemente [...] dovuta ad essa ed allo stesso Sommo Pontefice» (ibid., p. 72). Fu tra gli artefici del trasferimento di GiovanniBattistaMontini, che aveva difeso Rossi, da Roma.
Nel 1955 cominciarono anche le pressioni della ‘suprema’ nei confronti di padre ...
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CICOGNANI, Amleto Giovanni
Luciano Osbat
Nacque a Brisighella, in provincia di Ravenna (e diocesi di Faenza) il 24 febr. 1883 da Guglielmo e da Anna Cerioni. Frequentò le prime tre classi ginnasiali [...] S. Ivo alla Sapienza, a Roma, egli fu il responsabile di questa istituzione, avendo come suoi collaboratori monsignor GiovanniBattistaMontini (il futuro Paolo VI), monsignor Mariano Rampolla del Tindaro (nipote del segretario di Stato di Leone XIII ...
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POMA, Antonio
Francesco Sportelli
POMA, Antonio. – Nacque il 12 giugno 1910 a Villanterio, in provincia di Pavia, primo dei sei figli di Angelo e di Maria Ballerini.
Nel 1921 entrò nel Seminario vescovile [...] un santuario in onore di san Pio X, suo predecessore a Mantova. Durante questo periodo il vescovo conobbe GiovanniBattistaMontini, grazie anche alla comune amicizia con i padri oratoriani bresciani Paolo Caresana e Carlo Manziana. Negli anni ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] simile a quello ricoperto dagli ordini regolari: dipendenti solo dal papa. Con una missione che ancora nel 1921 GiovanniBattistaMontini esprimeva all’amico Andrea Trebeschi fresco di laurea:
«Ecco la prima funzione che la società domanda alle sue ...
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profamiglia
(pro-famiglia, pro famiglia), agg. In favore della famiglia. ◆ quasi sempre l’omicida famigliare ha il raptus, passa con facilità alla strage. E allora ecco i bambini cui è stato talmente raccomandato di venire a sedersi al Banchetto...