BENAGLIA, Paolo
Oreste Ferrari
Scarsissimi sono i dati biografici sul B.: risulta nato a Napoli e le prime notizie che lo riguardano sono quelle relative all'incarico che egli ebbe, nel 1728, di approntare [...] ; erroneamente ricordato dal Titi, Descrizione..., 1763, p. 219, come opera di un inesistente Bartolomeo Benaglia), il rilievo con la Visitazione sulla facciata di S. Giovanni dei Fiorentini (1734) e poi le grandi statue di Cristo e di S. Ambrogio ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] G. Trécourt; mentre, fra i disegni ereditati da Giovanni Malesci un gruppetto se ne conservava, caratterizzato da quella sorta mai biffate, furono ristampate in 50 esemplari da P. Benaglia nel 1925 ricorrendo il centenario della nascita dell'artista. ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] privata bergamasca, pendant di un Ritratto di Clara Benaglia Finardi, firmato e datato da Pierre Roumier nel tendenti a un registro quasi monocromo, come il Ritratto di Giovanni Battista Pecorari degli Ambiveri o il Ritratto di frate domenicano ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] a creare un marchio proprio, Nuove Creazioni Venna, con il quale realizzò edizioni a firma, tra gli altri, di G. Alinari, P. Benaglia e M. Gros Monti. Nel 1929 la rivista inglese Commercial Art pubblicò alcuni suoi manifesti; mentre a Firenze strinse ...
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PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] grandioso cantiere della basilica del palazzo reale di Mafra, voluta dal re Giovanni V di Portogallo, per la quale terminò la statua di S. Gregorio di Trevi e, dopo la morte dello scultore Paolo Benaglia, portò a termine anche le due Allegorie della ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] F. fu impegnato nei lavori di restauro della facciata di S. Giovanni in Laterano, diretti dall'architetto C. Sneider.
A seguito del G. Riccardi, nel ricomporre la figura del Redentore di P. Benaglia e nell'eseguire ex novo le due grandi palme con al ...
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