GIOVANNIdaLegnano
Margherita Breccia Fratadocchi
Di G., il cui cognome secondo alcuni studiosi (Sutermeister, I, p. 14 n. 15; Ganda, 1984, p. 54) sarebbe stato de Rapis o Rappi, sono ignote le date [...] , salvo alcune edizioni fatte stampare a Pavia. Si tratta del De bello, repraesaliis et duello di GiovannidaLegnano, avo dell'editore, stampato nel 1487 da Cristoforo de' Cani, e di una serie di trattati di contenuto giuridico fra il 1497 e il ...
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GIOVANNIda Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] aggiunse Vincenzo Dalle Vacche. Nel secondo compaiono il nipote Gregorio, Francesco Begano, Agostino Brusasorzi e i lombardi GiovannidaLegnano, Giovanni Antonio da Brescia e Roberto Maroni, che poi si farà olivetano e sarà noto come fra' Raffaele ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] Royale, 2719 ff. 221r-226r), Cues (Hospitalsbibl., 257 ff. 106-111r, 264 ff. 41-64v [con attribuzione a GiovannidaLegnano?]), Dresda (Sáchsische Staatsbibl., 87 ff. 162170v), Epinal (Bibl. de la Ville, 8), Erfurt (Stadt- und Hochschulbibl., 227 ff ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] lamentate, della sua condizione economica.
Suo, ad esempio, un codice del 1380 col commento di GiovannidaLegnano al II libro delle Decretali di Gregorio IX. Ma suoi soprattutto gli attuali Chigiani L. IV. 133 con le rime di Della Casa (autore ...
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BELLI, Pierino
Piero Craveri
Lemigio Marini
Figlio del nobile Pietro Antonio e della nobile Benentina, nacque ad Alba il 20 marzo 1502.
Secondo le notizie del Vernazza, suo primo biografo, probabili [...] Hispanicae advocationes, Hanoviae 1613, pp. 7, 21, ma non nel De iure belli) e gli preferissero il trattato di GiovannidaLegnano ("non habent libri illi de hoc iure, non alii ulli qui extent... equidem praeter Lignani paucula tractatus, et aliorum ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] della guerra e della pace, dei quali avrebbe poi curato l'edizione critica: dal confronto del pensiero di GiovannidaLegnano con l'opera dei suoi contemporanei traeva un complessivo quadro informativo e critico degli aspetti politico-giuridici e ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] Ecclesiae con alcune osservazioni sull'antico archivio dei legati della Marca, ibidem, XXXI (1501), pp. 75-76; F. De Bosdari, GiovannidaLegnano, canonista e uomo politico del 1300, in Atti e Mem. d. Deput. di storia patria per le prov. di Romagna ...
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DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] l'arte di Cristoforo Cane, nel 1493 e di nuovo nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di GiovannidaLegnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel '93 il Porzio adattò l'opera alla prassi lombarda interpolando una decina di ...
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PIETRO d'Ancarano
Orazio Condorelli
PIETRO d’Ancarano. – Nacque da un ramo della famiglia Farnese stabilito nel castrum di Ancarano, in Tuscia, come egli stesso dichiara: «Ego Petrus de Ancharano de [...] vi insegnava le Clementinae prima di trasferirsi a Bologna, dove si sarebbe laureato con GiovannidaLegnano (Kneer, 1891, p. 350).
Da Bologna si spostò a Venezia, dove ricoprì l’ufficio di consultore della Repubblica tra il 1385 (Gloria, 1888 ...
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DALLE MASEGNE
Wolfgang Wolters
Famiglia di scalpellini e scultori veneziani operosi nei secoli XIV-XV.
Il soprannome "De Masignis" si trova solo in una parte dei documenti bolognesi; esso però venne [...] vedere in questo fatto una conferma della notizia del 1383. A quel tempo Pierpaolo viveva in casa degli eredi di GiovannidaLegnano, morto il 16 febbr. 1383, sulla cui tomba (Bologna, Museo civico medioevale; cfr. Wolters, 1976, n. 136), della quale ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...