DETONI, Giovanni
G. Roberto Burgio
Nacque a Venezia il 3 marzo 1895 da Ettore e Italia Battistella: si laureò in medicina e chirurgia a Padova il 15 dic. 1919 con lode e dignita di stampa della tesi. [...] da E. Carlinfanti e F. Magrassi, III, Napoli 1952, pp. 1155-1174; Trattato di pediatria e puericoltura, a cura di G. DeToni, 5 voll., Torino 1958-1961. Infine non va dimenticato il suo interesse per i problemi sociali e psicologici connessi con la ...
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DETONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] ital., Firenze 1988, pp. 356 s.; per il fratello Ettore: A. Battistella, Comm. di E. DeToni, Venezia 1925; A. Forti, Ettore DeToni, un educatore scienziato patriota, Gleno 1926; per il figlio Giovanni: V. Giacomini, Giuseppe DeToni, Forlì 1951. ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] stretti e diretti collaboratori – tra cui Baudolino Mussa a Torino, Gennaro Fiore a Pisa, Luigi Auricchio a Napoli, GiovanniDeToni a Genova – inizierà un lento declino. In una conversazione con Antonino Anile, Cacace dichiarava: «Io vivo sotto ...
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DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] talora assumeva toni libertineggianti ed viaggio italiano del 1751-52, e così J.J. de Lalande (Voyage en Italie, Genève 1790, II, p. ss.; L. Magnanima, Elogio istor. e filosofico di Giovanni Alberto D., Livorno 1777 (cha appare come uno sviluppo ...
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DE GUBERNATIS, Angelo
Lucia Strappini
Nacque a Torino il 7 apr. 1840 da Giambattista (morto nel 1867), figlio di un capitano dell'esercito sardo, che era stato funzionario del ministero delle Finanze [...] , patriottici, usando i toni stilistici patetici e sentimentali Emanuele III, Pio X, Gaspare Finali, Giovanni Schiaparelli, Giuseppe Aurelio Costanzo, nonché Mario intento educativo e popolarità a Cuore di De Amicis: è la sua autobiografia intitolata ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] Morengo, mentre Giovanni di Carlo Visconti (Giovanni Piccinino) veniva lo Zimolo (p. 426); e in toni simili si esprime anche il Cognasso (1966, , Torino 1940, pp. 117-204; D.M. Bueno de Mesquita, Gian Galeazzo Visconti duke of Milan (1351-1402). ...
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DE ROSSI, Giovanni Gherardo
Andreina Rita
Nacque a Roma il 12 marzo 1754 da Giovanni Francesco Blengini e da Maddalena Gelpi.
Il padre, originario di Vicoforte, nei pressi di Mondovì, in età adulta [...] , strutturata su una serie di bozzetti, stigmatizza con toni audacemente polemici la condotta riprovevole di alcune "grandi darne del cav. A. d'Elci, s.n.t., Lettere di G. G. De Rossi e F. Albergati Capacelli a G. Grassi, s.n.t.; Repertorio generale ...
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DE PREDIS (Preda), Cristoforo
Franca Varallo
Scarse sono le notizie su questo miniatore. Sappiamo soltanto che era figlio di Leonardo e Margherita Giussani, che nacque, probabilmente a Milano, tra il [...] per opere di miniatura a Giovanni Ambrogio e Cristoforo Preda: Biscaro 15), predominano, sapientemente accostati, i toni blu e verdi brillanti, i rosa . d'arte, I (1901) pp. 28 s.; C. De Fabriczy, Un codice miniato di C. D. nella Biblioteca Estense ...
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DE BOSIS, Adolfo
Elisabetta Mondello
Nacque ad Ancona il 2 genn. 1863 da Angelo, di antica famiglia marchigiana, e da Virginia Knappe. Fece i suoi primi studi all'istituto Rumori e poi nel collegio [...] il periodico accentuò vistosamente i toni estetizzanti. Strettamente in contatto col Fleres lesse il suo poema Don Giovanni, D'Annunzio le poesie che poi .
Nel gennaio del 1895 appariva il primo numero de Il Convito, la rivista fondata e diretta dal ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] popolo. Fu a questo punto che il senatore Giovanni Agnelli, nuovo proprietario de La Stampa, si fece avanti per caldeggiare presso il dei contemporanei i rilievi critici. Vengono rilevati i toni campanilistici e deamicisiani, i richiami al "buon ...
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postnovecentesco
(post-novecentesco), agg. Successivo alla fine del XX secolo. ◆ Tanti scrittori, mini-minimalisti, filosofici, satirici, maledetti, intimisti, con un solo tratto comune: il punto esclamativo facile, i puntini sospensivi appena...
vaffanculismo
s. m. (spreg.) L’esasperazione insofferente e gridata di chi pensa di potersi sbarazzare, con l’insulto, di persone o situazioni che non si sopportano più. ◆ Erano tutti lì da [Michele] Santoro: Sabina Guzzanti, Marco Travaglio,...