GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , da molto tempo, il S. Collegio non accoglieva cardinali originari di questa nazione. Forse il trasferimento di GiovannidelLussemburgo da Strasburgo alla sede metropolitana di Magonza fu un gesto gradito all'imperatore, ma la diplomazia pontificia ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Si analizzano i criteri che, in base al regolamento CE n. 593/2008 (cd. Roma I), permettono di individuare la legge applicabile ai contratti di lavoro con elementi di internazionalità, [...] in Germania nel caso Koelzsch), è stata funzionale ad evitare l’applicazione della legge scelta dalle parti (in entrambi i casi, delLussemburgo), pur in assenza di un unico luogo di svolgimento dell’attività lavorativa (Vila, M. L., L’articolo 8 ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Karl IV.…, Prag 1930, ad indicem; P. Rossi, Carlo IV di Lussemburgo e la Repubblica di Siena (1355-1369), in Bull. senese di storia société, Paris 1962, p. 287; G. Billanovich, Giovannidel Virgilio, Pietro da Moglio, Francesco da Fiano, in Italia ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] la natura delle singole argomentazioni che venivano considerate decisive per l'attribuzione (o non attribuzione) del commento al I libro: Giovanni da Imola dava rilievo alle contraddizioni rilevabili fra le tesi sostenute da B. in altre opere ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] quali Giacomo Caldora e suo fratello Raimondo, nonché con Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, principe di Taranto e sostenitore dell' le vicende del concilio di Basilea, fortemente sostenuto quest'ultimo dall'imperatore Sigismondo di Lussemburgo, un ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Vengono analizzate le principali problematiche inerenti alle disposizioni di legge e di contratto collettivo finalizzate a tutelare sia le condizioni di lavoro (cd. clausole [...] co. 2, d.lgs. 13.1.1999, n. 18), è stato giudicato dai giudici di Lussemburgo irrimediabilmente in contrasto con i principi regolatori del mercato unico dei servizi, configurando un’ingiustificata limitazione all’accesso al mercato nazionale.
Dal ...
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Giovanni Orlandini
Abstract
Partendo dal suo riconoscimento nella Carta dei diritti fondamentali dell’UE, si ricostruisce il peculiare statuto del diritto di sciopero nell’ordinamento euro-unitario, [...] nell’interpretare l’art. 28 CDFUE. Per non leggere nella decisione degli esperti del Consiglio d’Europa una censura della giurisprudenza della Corte di Lussemburgo occorre considerare i principi da essi enunciati in merito al diritto di sciopero ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fu o sembrò l'appello all'imperatore. E venne Enrico VII di Lussemburgo e riportò agli Italiani "le onorate insegne" di Roma. Ma come maestro, tenne la sua corrispondenza poetica con Giovannidel Virgilio, lettore di retorica a Bologna. Le due ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] non tradiscono la tendenza verso una lingua unitaria, ciò cambia sotto il suo successore Carlo IV di Lussemburgo, figlio del re Giovanni di Boemia. La Boemia dove s'incontrano, fino nella capitale, due dialetti, uno medio-tedesco, ma non ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] giunse a un accordo, in seguito al quale Giovanni di Lussemburgo rinunziò alle sue pretese sul trono polacco in cambio di un congruo compenso finanziario e del riconoscimento della sovranità del re di Boemia sulla Slesia che fu così definitivamente ...
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solidarietà obbligatoria loc. s.le f. Nelle normative europee, meccanismo di accoglienza obbligata di quote di migranti da distribuire tra i Paesi dell’Unione in particolari circostanze giudicate straordinarie. ◆ [...] a Lussemburgo, in cui...