GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] , nel decennio 1221-1230. Sono infatti databili allo stesso periodo almeno il discordo Donna, audite como di "messer lo Re Giovanni" (diBrienne, unica candidatura possibile, malgrado i molti dubbi al riguardo; cf. Antonelli, 1994, pp. 326-328), fra ...
Leggi Tutto
In questa voce si può tenere conto della recente edizione integrale, critica e commentata, in tre volumi, dell’intero corpus poetico dei Siciliani e dei Siculo-toscani (Antonelli, Di Girolamo & Coluccia [...] provenienza multipla collegabile al carattere itinerante della corte. A parte stanno il re Giovanni, se davvero va identificato con GiovannidiBrienne padre di Isabella, seconda moglie di Federico, e Iacopo, che per noi è solo un nome (II: xxxix-xl ...
Leggi Tutto
Movimento letterario che diede luogo a una vasta produzione lirica in volgare, e che si svolse durante i primi tre quarti del 13° sec., con centro nella corte di Federico II re di Sicilia e dei suoi figli, [...] sono tutti siciliani; e alla Sicilia si ricollegano gli stessi principi, Federico II, il suocero di questo GiovannidiBrienne, il figlio Enzo re di Sardegna; e Iacopo Mostacci che visse a Messina. Parecchi altri sono meridionali: Pietro della Vigna ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] il cronista ha netta la coscienza della povertà del Regno di Gerusalemme, che ha necessità di sovrani personalmente ricchi (è la qualità che mancava a GiovannidiBrienne) e del continuo apporto di crociati che siano "riches homes", e crede all ...
Leggi Tutto
Trovatori provenzali
Walter Meliga
La poesia dei trovatori provenzali ‒ attestata a partire dall'inizio del sec. XII ‒ ha iniziato a diffondersi piuttosto presto fuori dei confini dell'Occitania, raggiungendo [...] , nel 1237 (cf. ibid., pp. 119-122), forse prima del 23 marzo 1237, data della morte diGiovannidiBrienne, se è da identificare con lui il "re di Acri" citato (v. 39) dal trovatore (cf. De Bartholomaeis, 1931, II, p. 135). Nel componimento si ...
Leggi Tutto
SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] più in vista del seguito imperiale, dallo stesso Federico e dai suoi familiari, il figlio Enzo e probabilmente il suocero GiovannidiBrienne, al "notaio" Giacomo da Lentini o al "giudice" Guido delle Colonne da Messina, fino al gran cancelliere Pier ...
Leggi Tutto
Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genere letterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] " ‒ così la rubrica dell'unico relatore, il ms. Vat. Lat. 3793: probabilmente GiovannidiBrienne, re di Gerusalemme e suocero di Federico II. L'allusione di Donna, audite como (vv. 47-68) è lunga ma tutto sommato piuttosto generica. Solo il cenno ...
Leggi Tutto
FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] che Federico vantava in base al matrimonio con Isabella, figlia diGiovannidiBrienne. Il Filangieri assediò lungamente la rocca di Beirut, che, nonostante la strenua difesa da parte diGiovanni e dei suoi alleati fra i quali F., dovette cedere ...
Leggi Tutto
FILIPPO DA NOVARA
LLaura Minervini
Tra gli storici contemporanei che si confrontano con la figura di Federico II, nessuno mostra la vivacità narrativa, la scoperta partigianeria, gli intenti autocelebrativi [...] , poiché, partecipando alla spedizione contro Damietta guidata dal re di Gerusalemme GiovannidiBrienne, intratteneva a volte Rodolfo di Tabaria, uno dei grandi signori del Regno, con la lettura di romanzi e ne ascoltava in cambio "moult de chozes ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Viterbo
Andrea Zorzi
Sulle vicende biografiche di G. non si hanno, a tutt'oggi, notizie di fondamento documentario certo. L'unica menzione diretta del suo nome è in uno dei due codici apografi [...] biografica diGiovanni da Viterbo.
La più antica datazione, quella del 1228, è stata proposta da Hertter (p. 52), in base alla menzione nel Liber di fatti risalenti assai indietro nel tempo, come le morti del conte Gualtieri diBrienne nel 1205, di ...
Leggi Tutto