CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] intreccio attraverso vari carteggi, e persino il granduca si preoccupò di segnalarlo al principe GiovannidiSassonia, e per suo tramite anche al principe Federico Guglielmo di Prussia (Briefwechsel ... Johann von Sachsen, p. 149). Seguito con vigile ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] G. dovette risiedere presso la corte diGiovanna II, all'epoca di stanza ad Aversa, dove si era recato Sassonia meridionale e a Most, piccola località nei pressi di Praga, con la speranza di ottenere finalmente il permesso, sempre negatogli, di ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] organizzato, nell'aprile 1798, da Orazio De Attellis, Giovanni Salucci e Leopoldo Micheli. Il De Attellis ed il , nel 1821, la sorella della propria nuora, Maria Ferdinanda diSassonia. Ma anche questo matrimonio non dette eredi.
Allorché nel 1820 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] Giulio diSassonia Lauenburg e vedova dell'elettore palatino Filippo di Neuburg.
Nel maggio 1697, in vista di questo commissione dell'elettrice e in qualche caso di don Carlos. Sotto la custodia diGiovanni Bianchi, figlio del più erudito Sebastiano ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] . In difesa della loro dottrina gli presentarono i cosiddetti "articoli di Schwabach", che tracciavano le linee dell'organizzazione ecclesiastica riformatrice nell'Elettorato diSassonia, il più grande territorio luterano. Carlo V si rimise subito ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di Orazio Pallavicino, un ricco finanziere genovese membro dei circoli di corte inviato in missione straordinaria presso l'elettore diSassonia studi di storia locale. A cura dello stampatore Giovanni Gravier di Napoli fu iniziata la raccolta di tutte ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] - di G. con uno dei maestri accusati da Pietro di Ceffons nel 1348 di avere voluto la condanna diGiovannidi Mirecourt, nelle aggiunte al Liber vitasfratrum di Giordano diSassonia come uomo di grande sapienza e di santità di vita, G. ha esercitato ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] C. ebbe incarico l'anno seguente di presentare a Giovanni III di Portogallo le condoglianze per la morte del diSassonia; passò quindi a Berlino da Gioacchino Il di Brandeburgo, a Wolfenbüttel da Enrico di Brunswick (che, lui solo, promise l'invio di ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] .
Tra gli "scriptores" che il D. volle attorno a sé il nominato Giovanni da Monterchi, Arnoldo del fu Niccolò Rempenich, chierico di Colonia, Enrico Luberti diSassonia (questi ultimi notai e cancellieri, Enrico anche dottore artista), il viennese ...
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EBOLI, Tommaso di (Tommaso da Capua, Thomas Capuanus)
Hans Martin Schaller
Nel febbraio 1215 è ricordato come arcivescovo eletto di Napoli. Dato che secondo il diritto canonico l'età minima necessaria [...] esercito mercenario al comando del cardinal Pelagio e diGiovannidi Brienne, che occupò San Germano e Montecassino. consenso dell'E., trasferi la chiesa al generale dell'Ordine Giordano diSassonia e ai suoi confratelli, sicché l'E. fu in continuo ...
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albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...