Pittore italiano (Roma 1901 - ivi 1975). Autodidatta, fu in contatto con Scipione e M. Mafai; dipinse ritratti, nature morte e paesaggi (Orto suburbano, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna) distinguendosi per il suo particolare realismo espresso con ricchezza cromatica ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] dimenticano. La vedova ricorda e accusa…, 1993). Questi lo introdusse nell’ambiente della «Scuola romana» (Renzo Vespignani, GiovanniOmiccioli, Ugo Attardi, e altri). Frequentò la casa di Giuseppe Mazzullo, ritrovo di artisti e intellettuali fra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] della malvagità e della stoltezza insita nei ‘miseri omiccioli’ – pur mitigata in altre opere albertiane dal ritratto che Piero ne fa traspare l’indole astuta e calcolatrice di Giovanni XXIII, che intende scoprire il meno possibile i propri pensieri e ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] si rimanda alla Bibliografia degli scritti di P. B., a cura di R. Visca - V. Memoli, con saggio introduttivo di M. Omiccioli, in Quaderni della Biblioteca Paolo Baffi, I (2012), 1. L'Archivio storico della Banca d’Italia, a Roma, costituisce la base ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] , tra le vie Cassia e Flaminia, Giovanni Carandente realizzò il primo documentario della sua del gruppo Origine (catal.), Roma 1951, pp. n.n.; L. Trucchi, Dal casto Omiccioli all’alchimia di B., in Il Momento, 18 gennaio 1952; A. Canevari, B., in ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] 1949 ottenne il premio Siena, con M. Mafai e G. Omiccioli, e il premio Taranto. A partire dai primi anni Cinquanta, di paesaggista che il F. vinse nel 1957 il premio Villa San Giovanni e nel 1961 il VII premio Aci Trezza. Trascorsero intensi anche i ...
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uomo
uòmo (ant. o pop. òmo) s. m. [lat. hŏmo hŏmĭnis] (pl. uòmini [lat. hŏmĭnes]). – 1. a. Essere cosciente e responsabile dei proprî atti, capace di distaccarsi dal mondo organico oggettivandolo e servendosene per i proprî fini, e come tale...